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Allegri adesso può “allenare”: si provano due nuovi moduli

Massimiliano Allegri prova due nuovi schieramenti. Lo ha ammesso lui stesso al termine del pari a reti bianche contro il Barcellona: “Adesso possono iniziare ad allenare”, ha detto il tecnico livornese. Il riferimento è chiaramente ai numerosi impegni cui si sono sovrapposte le numerose soste per le nazionali e anche qualche infortunio di troppo. Del resto, 14 gol incassati in 13 giornate non può essere una statistica casuale e se anche Alessandro Del Piero sostiene che questa Juve sembra essere pensata “per fare un gol in più degli avversari, non per non subirne”, qualcosa si deve pur fare.

Come riporta ‘Tuttosport’, ora che ha il tempo di lavoraci, Allegri ha intenzione di ripartire dall’esperimento effettuato contro il Barcellona, il 3-4-2-1 che è parso più solido del 4-2-3-1. In realtà, il tecnico livornese aveva pensato come prima alternativa ad un 4-3-3 che garantisse maggiore equilibrio con un mediano in più (ipotesi comunque non scartata a priori), ma ora pare che il ritorno alla difesa a tre sia maggiormente concreto, pur senza la disponibilità di un regista difensivo come Bonucci.

Allegri e la nuova difesa a tre

Benatia ha confermato di potersi adattare benissimo al ruolo di centrale con altri due marcatori a sua protezione. Contro il Barça, Barzagli a destra e Rugani a sinistra hanno dato garanzie, ma ovviamente con il rientro di Chiellini, attualmente infortunato, il trio arretrato potrebbe essere ancora più esplosivo (una nuova BBC insomma). Uno schieramento più ermetico insomma, che non implicherebbe alcuna rinuncia a livello di potenziale offensivo. Attenzione, il collaudato 4-2-3-1 non sarà abbandonato del tutto, ma in vista dei big match contro Napoli e Inter, con in mezzo la partita di Champions contro l’Olympiacos, è ipotizzabile il modulo più solido.

In attesa che alcuni elementi come Mandzukic e Khedira ritrovino la forma migliore, senza gli esterni offensivi costretti a compiti difensivi, con una linea comunque a quattro in mediana e tre centrali dietro, Allegri sembra sentirsi più tranquillo.

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Pubblicato da
Alberto Zamboni