Calcio mercato: Milinkovic-Savic primo obiettivo Juve per il 2018
In Italia e all’estero: la Juventus lavora già per mettere a segno colpi di mercato nel 2018, il laziale Sergej Milinkovic-Savic pallino di Paratici
Calcio mercato Juve: Sergej Milinkovic-Savic sarà il principale obiettivo dei bianconeri nell’estate del 2018. Lo scrive a chiare lettere oggi ‘Tuttosport’, secondo cui il dg Beppe Marotta e il ds Fabio Paratici starebbero già lavorando per mettere a segno un altro colpo che ricorda tanto quelli già perfezionati con Palermo e Fiorentina e che hanno portato a Torino talenti come Paulo Dybala e Federico Bernardeschi. La Juventus quando punta un talento in Italia, qualunque sia il costo, si presenta alla società venditrice e lo prende.
Per Dybala e Bernardeschi sono stati staccati assegni da 40 milioni ciascuno, ma stavolta ne serviranno un po’ di più per portare a Torino Milinkovic-Savic, centrocampista serbo ormai una certezza sia a livello di Serie A, sia a livello internazionale. A dire il vero, la Juve ha già cercato di anticipare i tempi offrendo a Lotito 35 milioni più 5 di bonus l’estate scorsa. Niente da fare: il patron biancoceleste ha fissato il prezzo del 22enne sugli 80 milioni di euro. Una cifra ben più importante, che però non spaventa i sei volte campioni d’Italia.
Calcio mercato: Sergej vuole la Juve
Sabato all’Allianz Stadium si giocherà Juventus-Lazio e per la dirigenza bianconera sarà un’altra occasione per ammirare da vicino il talento serbo, sul quale ovviamente si sono posati gli occhi di altri top club europei. Lotito sa bene che il valore di Milinkovic-Savic è destinato a crescere ulteriormente visti i prezzi che si stanno praticando in altri angoli d’Europa, ma deve tenere conto di un fattore importante come la volontà del giocatore. E a quanto pare, pur consapevole delle numerose avances che stanno per arrivare, il 22enne serbo avrebbe già scelto la Juve. L’ammissione è del fratello del ragazzo, che lascia intendere come Sergej attenda solo una chiamata da Torino. Che arriverà, secondo il quotidiano torinese, al termine di questa stagione: spendere 80 milioni per la Vecchia Signora, infatti, sarebbe meno difficile rispetto all’innalzamento del tetto ingaggi.