Plusvalenze Juve, depositate le memorie difensive: il 22 la sentenza
Il caso plusvalenze che riguarda la Juve sta per volgere al termine. I legali bianconeri hanno depositato le proprie memorie difensive dopo il rinvio voluto dal Collegio di Garanzia del CONI. Lunedì 22 la nuova sentenza della Corte Federale.
Stasera la Juve si gioca un pezzo di stagione. Contro il Siviglia si riparte dall’1-1 dell’andata firmato Federico Gatti all’ultimo secondo. Per i bianconeri l’Europa League è l’ultima occasione per conquistare un trofeo dopo essere rimasti a bocca asciutta nella scorsa annata. Al Sanchez Pizjuan sarà un inferno, ma Max Allegri è fiducioso di riuscire a conquistare la finale di Budapest. L’ambiente ha ormai una corazza, come detto dallo stesso tecnico, dopo le varie vicissitudini in campo e fuori. E con la stagione che volge al termine, si va verso la definizione dei vari casi.
Plusvalenze Juve, nuovo processo il 22: i legali hanno depositato le memorie difensive
Il Collegio di Garanzia dello Sport ha rinviato il caso di nuovo alla Corte d’Appello Federale. Pur rigettando il ricorso della Juve, l’organo ha invitato la CAF a ridefinire la sanzione di 15 punti perché poco motivata. Il nodo della questione è la responsabilità di alcuni membri del Consiglio d’Amministrazione, tra cui Pavel Nedved, che dovrà essere specificata. Altrimenti, come sembra probabile, la penalizzazione per il club bianconero verrà ridotta.
La FIGC ha fissato per lunedì 22 la nuova udienza, nella quale si deciderà la penalità definitiva – sempre che la Juve non decida per un nuovo ricorso al CONI. Il team di legali bianconeri ha depositato le memorie difensive che vanno a contestare le ragioni per le quali il Collegio di Garanzia non ha cancellato in toto la penalizzazione ma solo sospesa con rinvio. I tifosi restano col fiato sospeso, in attesa di conoscere il futuro. In campo e fuori.