Abodi sulla grazia a Lukaku: “Gravina ha fatto bene. Sul caso Juve…”
Abodi applaude Gravina per aver concesso la grazia a Lukaku e si sofferma ancora sul caso Juve. Il ministro dello sport commenta due dei fatti principali degli ultimi giorni, che hanno fatto molto discutere.
Gabriele Gravina ha concesso la grazia a Romelu Lukaku. Ricorrendo all’articolo 43 del codice di giustizia sportiva – un po’ stiracchiato per la verità – il presidente della FIGC cancella la squalifica del belga e gli consentirà di scendere in campo nella semifinale di ritorno di Coppa Italia contro la Juve. Sui social i tifosi si sono scatenati, vista l’eccezionalità dell’evento. Il regolamento dice che la grazia può essere concessa se è stata scontata almeno metà della pena, ma il primo giallo a Lukaku era arrivato per un fallo di gioco e non generato dall’esultanza. E sulla questione è intervenuto anche il ministro dello sport Andrea Abodi.
Abodi: “Bene la grazia a Lukaku. Processo Juve? Non diventi una partita di calcio”
A Sky TG24 il ministro dello sport Andrea Abodi ha commentato la scelta del presidente della FIGC Gabriele Gravina di concedere la grazia a Lukaku. “Penso che Gravina abbia preso la decisione giusta. Ci sono momenti nei quali per un principio sacro come il contrasto a ogni tipo di razzismo o antisemitismo credo che si debbano prendere decisioni straordinarie e simboliche. Di fronte a una decisione che rischiava di vedere danneggiato solo chi è stato fatto oggetto di cori razzisti credo che la scelta del presidente Figc sia stata corretta”.
Abodi parla anche del caso Juve, ribadendo ancora una volta un concetto: “Il caso plusvalenze non riguarda una sola squadra. Ma è un problema di sistema. Le regole vanno certamente rispettate. Chi sbaglia paga, ma c’è il rischio che tutto diventi una partita di calcio, tra tifoserie”.