Juventus: servono 100 milioni di plusvalenze per sistemare i conti
La Juventus ha bisogno di 100 milioni di plusvalenze per sistemare i conti entro giugno, possibile lo slittamento degli stipendi
La Juventus si gioca tanto oggi nel derby contro il Torino. Andrea Pirlo e i suoi non possono sbagliare poiché c’è da blindare la qualificazione matematica alla prossima edizione della Champions League. Senza, si perderebbero qualcosa come 80 milioni di euro, di vitale importanza per il mantenimento di un livello alto di progetto. Senza la Champions, inutile girarci attorno, per i bianconeri sarebbe ridimensionamento. Ne ha parlato ieri Marco Iaria della Gazzetta dello Sport ospite di Massimo Zampini a Casa Juventibus.
Juventus: 100 milioni di plusvalenze entro il 30 giugno
Attualmente la Juventus ha un rosso di bilancio di 113,7 milioni di euro, ma allo stato attuale dei conti, a giugno chiuderebbe a -200 milioni. A tal proposito, come riferisce oggi anche il Corriere della Sera, Fabio Paratici dovrà essere bravo ancora una volta con le plusvalenze. Entro il 30 giugno servirà metterne a bilancio per 100 milioni di euro: si prospetta dunque un altro scambio del livello di Pjanic-Arthur, ma si dovrà fare cassa anche con gli esuberi come i vari Perin, Pjaca, Douglas Costa, Rugani e De Sciglio.
Slittano quattro stipendi dei calciatori?
Secondo il Corsport, la dirigenza della Juventus avrebbe chiesto ai calciatori anche lo slittamento degli stipendi. Esattamente come avvenuto nella passata stagione nel pieno della pandemia, gli stipendi di marzo, aprile, maggio e giugno potrebbero essere messi a bilancio l’anno prossimo, in modo da far respirare i conti.