Paratici multato, la Juve non ci sta: “Non ha protestato”
La Juventus difende Fabio Paratici, multato per la seconda volta nel giro di due partite: sarebbe stata un’altra persona a protestare
La Juventus non ci sta e difende Fabio Paratici dopo la seconda ammenda rimediata per proteste nei confronti degli arbitri. Se per il caso di Crotone-Juve non c’è stata alcuna rimostranza da parte della società torinese, la multa di 15.000 euro rimediata dal CFO in seguito a Juve-Verona non va proprio giù. Paratici, si legge nel dispositivo del giudice sportivo, è stato multato “in quanto non autorizzato, al termine del primo tempo, negli spogliatoi, assumeva un atteggiamento minaccioso nei confronti del Direttore di gara e gli rivolgeva una critica irrispettosa; recidivo”.
Paratici multato: la difesa della Juventus
Due sanzioni in pochi giorni il dirigente della Vecchia Signora non le aveva mai rimediate, poiché gli unici due precedenti risalgono al 2017 con l’Atalanta e al 2019 in Supercoppa contro la Lazio. Possibile che Paratici sia improvvisamente impazzito e abbia deciso di accanirsi contro gli arbitri? Premesso che tra Crotone e Verona qualche motivo per lamentarsi la Juventus lo avrebbe avuto davvero, secondo quanto riferisce Tuttosport, la posizione del club è chiara: contro il Verona il CFO non ha protestato.
Scambio di persona?
L’ipotesi è quella di uno scambio di persona, visto che Paratici avrebbe al massimo varcato di qualche passo l’area interdetta ai non presenti in distinta, ma non ha rivolto alcuna frase irrispettosa nei confronti dell’arbitro né dei suoi collaboratori.