Juventus calciomercato: Mandragora contropartita per Milik?
Tutto fermo tra Juventus e Napoli per Milik: la trattativa si sblocca grazie a Mandragora? Le ultime di calciomercato sui bianconeri
La Juventus ha sempre Arkadiusz Milik in cima alla lista dei desideri dell’attacco, ma l’affare di calciomercato con il Napoli è al momento congelato. La dirigenza bianconera ha da tempo il sì del 26enne nazionale polacco, che a Torino andrebbe a guadagnare in totale 5 milioni di euro netti a stagione, ma non c’è ancora il via libera di Aurelio De Laurentiis. Il patron del Napoli tira la corda verso 40-50 milioni, una valutazione che Fabio Paratici ritiene fuori mercato, anche perché tra pochi mesi potrebbe accordarsi con Milik a parametro zero per la prossima stagione. La Vecchia Signora, per farla breve, non andrà oltre i 30 milioni di valutazione.
Per convincere il Napoli, la Juventus ha provato ad inserire nella trattativa Daniele Rugani e Cristian Romero, ma a Gennaro Gattuso sembra interessare più Federico Bernardeschi. Il numero 33 di Carrara, però, fin qui non è parso affatto entusiasta per il trasferimento in azzurro e in più c’è la sua recente firma con l’agenzia Roc Nation Sports che gestisce i diritti d’immagine del giocatore, che De Laurentiis vorrebbe per sé.
Juventus calciomercato: Mandragora sblocca Milik?
Insomma, affare in ghiaccio fino a quando non si troverà la soluzione adatta a tutti e che potrebbe rispondere al nome di Rolando Mandragora. Il 23enne centrocampista di Scampia sta lavorando per tornare in campo al più presto dopo la seconda rottura dei legamenti, con Juventus e Udinese che hanno rinviato al 1° settembre la clausola per il riacquisto. Paratici, infatti, si era già impegnato alla “recompra” per 26 milioni pagabili in due anni. Possibile che sia proprio lui la pedina giusta per sbloccare l’affare Milik?
Intervistato da CalcioNapoli24, l’agente del calciatore, Luca De Simone, ha dichiarato: “L’intervento è andato benissimo a Villa Stuart, un minuto dopo ha iniziato la riabilitazione: senza affrettare i tempi bisogna stare attenti, ma contiamo di non perdere troppe partite all’inizio del prossimo campionato. Futuro? La verità è che Udinese e Juventus ancora non hanno discusso il suo futuro, l’opzione di recompra è stata spostata al 30 agosto (Pierpaolo Marino, dg del club, dice invece 1 settembre, ndr) a prescindere dall’infortunio. Sicuramente nei primi giorni di agosto inizieremo a parlarne per capire quale sarà l’opzione giusta. La maglia del Napoli sarebbe una emozione particolare, già in passato ho detto che sarebbe una grande opportunità giocare al San Paolo indossando la maglia azzurra. Non dico nulla di nuovo, per carità: sarebbe bello poter ragionare sull’opzione Napoli, ma non ci sono stati contatti o sondaggi con me. Nè Udinese o Juventus hanno sentito il Napoli: fin quando non ci chiameranno, non ci sarà nulla di concreto come è successo finora. Siamo in anticipo sulle trattative di mercato, di Napoli se ne parlò prima dell’infortunio quindi ora sono cambiati anche i tempi per parlarne. Se fosse coinvolto in questa operazione – conclude – la dovremmo valutare ad agosto inoltrato”.