Nicchi (presidente arbitri): “Mani di de Ligt non è rigore, la regola è chiara”
Il presidente dell’Aia contro chi sta alimentando polemiche inutili sul mani di de Ligt in Juventus-Bologna: “In pochi conoscono le regole”
Marcello Nicchi, presidente dell’Aia, prova a spegnere le polemiche alimentate ad arte da una parte di stampa e addetti ai lavori sul fallo di mani di de Ligt in Juventus-Bologna. Raggiunto da Radio 1, il presidente degli arbitri ha detto senza mezzi termini che molti parlano senza conoscere le regole. “La regola è chiara: quello di Juve-Bologna non è calcio di rigore. L’unico caso in cui non c’è rigore quando il difensore ha il braccio largo – sottolinea Nicchi – è quando fa una giocata anche se non prende la palla. Gli arbitri stanno lavorando bene applicando un regolamento che non entusiasma, il problema è che sono pochi gli addetti ai lavori che lo conoscono effettivamente. Se le regole hanno delle lacune non è colpa nostra, noi le applichiamo e lo stiamo facendo bene”.
Ma davvero qualcuno sostiene che De Ligt non tocchi il pallone col piede?
Boh… pic.twitter.com/mkMf6i9IAl
— Luca Marelli (@LucaMarelli72) October 20, 2019
Del resto, nel recente passato quasi tutti gli episodi analoghi sono stati giudicati allo stesso modo (vedasi Skriniar su Immobile in Inter-Lazio dello scorso anno). Se poi qualche arbitro non si è attenuto alla regola, ha chiaramente commesso un errore. Ovviamente, ci sarà qualcuno che metterà la classica pezza a colore a queste dichiarazioni: “Nicchi è juventino, per questo ha detto così”. Classica giustificazione da chi utilizza questi alibi per giustificare i propri insuccessi o quelli della propria squadra.
Vi ricordate una mezza polemica sull’episodio?
Un titolo della gazzetta, uno del Corriere, un tweet di Tamburini, di Alvino Chiarello Minervini Zaccone Forgione Auriemma ecc ecc ecc…? 🤔😘 pic.twitter.com/85ASlKzeTn
— Alexander Supertramp (@Super3mp) October 20, 2019