Capello: “Ricorso Juve giusto, comico che l’Inter si vanti dello scudetto 2006”
Dopo il nuovo doppio ricorso da parte della Juventus per riavere gli scudetti di Calciopoli, Fabio Capello si schiera con Andrea Agnelli
Fabio Capello si schiera con Andrea Agnelli e la Juventus, che hanno deciso di presentare un nuovo (doppio) ricorso per gli scudetti sottratti dal processo sportivo di Calciopoli. La giustizia sportiva si è fin qui dichiarata incompetente, ma poiché la Cassazione ha sentenziato che non può decidere su questioni cui solo la prima può esprimersi, la Juve è giustamente tornata alla carica. Ora si attende una pronuncia che nno sia il solito lavarsi le mani, anche perché, come sottolinea l’allenatore che quei due scudetti (2004-2005 e 2005-2006) li vinse sul campo a suon di record, la vicenda ha del comico.
“Trovo giusto il ricorso presentato nuovamente dalla Juve sulla revoca dello scudetto del 2006 – dichiara Capello a Radio anch’io lo sport – , è comico che l’Inter, che era arrivata terza e che era anch’essa indagata, possa vantare quel titolo”. Se come dicono le sentenze nessuna classifica è stata alterata dal presunto “potere” di Luciano Moggi (rimasto praticamente da solo dopo le assoluzioni di tutti gli arbitri), perché è stato assegnato il tricolore alla terza classificata? “Il commissario Guido Rossi decise frettolosamente – aggiunge Capello – perché avevamo bisogno di una squadra che si iscrivesse in Champions ma fu un errore”.
Fu giustizia sommaria, insomma, con solo una parte delle intercettazioni a disposizione poiché qualcuno le ha inizialmente selezionate ad arte e quando sono poi venute fuori anche le telefonate degli altri, si sono salvati con la prescrizione…