Nessuna promessa di investimento, e neanche una bacchettata agli artefici del disastro della Juventus attuale. John Elkann, all’ingresso dell’assemblea Exor, tuttora in corso, ha parlato di Juventus invitando i tifosi a sostenere la società che sta lavorando alacremente. “E’ in atto una fase di cambiamento che richiede tempo per avere una Juventus piu’ giovane e piu’ competitiva. I prossimi cda della Juventus decideranno gli obiettivi e, se ci sarà bisogno di sostegno, come Exor lo daremo. Stiamo lavorando per ritrovare negli anni una squadra con un’età media più giovane, all’altezza del passato, ma anche delle ambizioni del futuro”, ha spiegato il numero uno di Fiat ed Exor. Il futuro è roseo, secondo Elkann, perché il progetto si basa sul nuovo stadio e su un piano industriale al 2014 cui i dirigenti stanno lavorando e che coinvolgerà più da vicino i supporters bianconeri. “Bisogna vedere come in futuro possano essere coinvolti di più i tifosi, anche grazie al nuovo stadio che sta per essere completato. I modelli di successo in Europa sono molto legati alla partecipazione dei tifosi e del territorio alla realtà sportiva, come avviene per il Barcellona che ieri ha ottenuto una grande vittoria e per il Bayern. Bisogna capire in che modo i tifosi possono essere parte attiva con Exor e la famiglia al futuro della società per continuare a costruire un futuro positivo secondo i parametri che stanno cambiando”, ha concluso Elkann.