Ziliani ancora al veleno: “O muore la Juve o muore il calcio”

Ancora una volta Paolo Ziliani si scaglia contro la Juve. Un attacco diretto e pesantissimo sul suo profilo Twitter, da dove scrive ogni giorno solo per sputare sul club bianconero. E ora alza il tiro.

Altro – ennesimo – attacco di Paolo Ziliani alla Juve. Il giornalista continua la sua battaglia contro il club bianconero sul suo profilo Twitter, emettendo sentenze ancora prima dei processi e dei giudici. Tra thread chilometrici e una serie di accuse tutte da provare, spunta una frase davvero molto pesante, data in pasto ai suoi follower che si scatenano nelle risposte. Ziliani ha pensato bene di consentire le risposte solo a chi segue lui, in un tripudio di antijuventinità e giudizi universali. Con la solita porta aperta, cioè che se la Juve non verrà punita è solamente perché la si vuole salvare.

Ziliani ancora senza freni contro la Juve: “Se non muore lei muore il calcio”

Dopo una lunga serie di processi sommari mischiando i due filoni di indagini, Ziliani si lancia in un giudizio universale sulla Juve: “Visto tutta la melma che sta emergendo, a questo punto delle due l’una: o muore il calcio o muore la Juventus“.

In riferimento ai titoli di giornali che estrapolano frasi dai vari interrogatori, Ziliani ha emesso l’ennesima sentenza. E dalla frase si evince il chiaro intento del giornalista. Se la Juve non verrà punita pesantemente sarà solo perché il processo non è equo e corretto e il club sarà stato salvato da qualcuno. Non si sa chi, ma c’è sempre questa entità innominabile che protegge i bianconeri. Ovviamente Ziliani non fa nomi. Come sempre.