Zenit San Pietroburgo-Juventus 0-1 – La Juve di Massimiliano Allegri fa tre su tre in Champions League: battuto anche lo Zenit San Pietroburgo con il punteggio preferito dai bianconeri, l’1-0. A decidere la gara un gol nel finale del subentrato Dejan Kulusevski, che di testa deposita in rete un altro assist di Mattia De Sciglio. Non è stata una bellissima partita quella della Gazprom Arena, con la Juventus che aveva iniziato bene, ma poi nella seconda metà del primo tempo ha commesso tanti errori tecnici.
Più confusione nella ripresa, con Allegri che prova a dare una scossa con i cambi, ma non sembrano esserci effetti di sorta. Nel finale, poi, il lampo dello svedese che sorprende Kritsyuk e consente alla Vecchia Signora di staccare metà ticket per gli ottavi di finale. Attualmente, la Juventus guida la classifica del gruppo H a punteggio pieno, a +3 sul Chelsea.
IL MIGLIORE, De Sciglio 7: commette un errore di distrazione che potrebbe costare caro alla Juve, ma è l’unico neo in una prestazione in linea con quella vista contro la Roma e condita da un altro assist.
IL PEGGIORE, Morata 5,5: quando è in serata “saponetta” non riesce a controllare un pallone. E’ mancato tanto il suo proverbiale lavoro sporco questa sera.
Zenit (4-3-3): Kritsyuk 6; Karavaev 5,5 (15′ st Sutormin 5,5), Chistiakov 6 (43′ st Krugovoi sv), Lovren 6, Rakitskyy 5,5; Wendel 5,5, Barrios 6, Santos 5,5; Malcom 6 (23′ st Kuzyaev 5,5), Dzyuba 5 (15′ st Azmoun 5), Claudinho 5,5 (43′ st Erokhin sv). A disp.: Kerzhakov, Byazrov, Mostovoy, Kravtsov, Kuznetsov, Khotulev. All.: Semak 5.
Juventus (4-4-2): Szczesny 6,5; De Sciglio 7, Bonucci 6, De Ligt 6,5, Alex Sandro 6 (13′ st Cuadrado 6); McKennie 6,5, Bentancur 6 (39′ st Ramsey sv), Locatelli 6 (13′ st Arthur 6), Bernardeschi 6 (13′ st Kulusevski 7); Chiesa 6, Morata 5,5 (31′ st Kean sv). A disp.: Perin, Pinsoglio, Chiellini, Danilo, Rugani. All.: Allegri 6.
Arbitro: Scharer (Svizzera) 6
Marcatori: 41′ st Kulusevski
Ammoniti: Barrios, Karavaev (Z); Arthur, Ramsey (J)
Espulsi: nessuno