Il sasso lanciato da Beppe Marotta su un confronto in sede istituzionale tra società ed arbitri ha non soltanto trovato terreno fertile in Federcalcio e Lega, con le dichiarazioni favorevoli di Abete e Beretta, ma anche una sponda in un presidente di lungo corso come Maurizio Zamparini: “Vedrei con favore una sorta di ‘tavola rotonda’ dove sviluppare il dialogo“.\r\nInterpellato da ‘TuttoSport’, il patron del Palermo ne approfitta per rivendicare i torti subiti dalla sua squadra: “Ho qui con me un dossier, in questo campionato ci sono stati negati nove rigori. Adesso potremmo avere anche 24 punti in classifica. E io non credo che non ce li abbiano fischiati perchè sono in malafede: è una mancanza di personalità da parte di arbitri, magari giovani, che hanno timore a favorire una outsider e non una grande“.\r\n“Proprio per questo bisogna parlare – conclude Zamparini – per evitare che si entri di nuovo nella logica della malafede. Gli arbitri devono essere più consapevoli e meno arroganti e noi, come società, dobbiamo lavorare per educare i nostri giocatori alla collaborazione e al rispetto“.\r\n(Credits: Goal.com)