“Voleva giocare contro la squadra” | Scoperta di Thiago Motta: proprio lui tramava il piano nello spogliatoio
Thiago Motta, arriva un nuovo retroscena sul perché ha deciso di escludere da subito un calciatore. Tramava contro lo spogliatoio.
Bisogna riconoscere che fino ad adesso, il percorso fatto da Thiago Motta da allenatore, subito il suo ritiro dal calcio giocato, sembra quello di un predestinato che può scrivere una pagina importante della storia del gioco.
Al punto che in molti lo paragonano adesso a Xabi Alonso, un altro ex calciatore che ci ha davvero messo pochissimo a dimostrare di essere un vero talento in panchina, trascinando il Bayer Leverkusen alla vittoria dello scudetto, alla sua prima vera esperienza da allenatore. Motta ha avuto un percorso leggermente più lungo.
Il nuovo tecnico dei bianconeri ha iniziato lavorando nelle giovanili, e dopo due brevi parentesi allo Spezia e al Genoa, tutto sommato positive, è arrivato al Bologna. E nel club emiliano, dove per la prima volta ha avuto il tempo di lavorare con una rosa stabile e consolidato, ci ha messo pochissimo a stravolgere completamente la squadra tatticamente, e diventare il condottiero di un incredibilmente cavalcata che ha portato il Bologna a qualificarsi per la Champions League.
Lo ha fatto anche lanciando tantissimi giovani e ridefinendo completamente il loro ruolo, come accaduto con Calafiori che adesso è punto fermo della nazionale italiana.
La scelta di Motta di rifiutare il Napoli
E tra l’altro, già dopo soli sei mesi di lavoro al club emiliano, tanti si erano accorti del suo talento, al punto che il Napoli lo aveva individuato come il vero erede di Spalletti. Come sappiamo, Motta ha invece rifiutato, e la sua scelta si è rivelata vincente, perché grazie alla storica stagione disputata in seguito con il Bologna, si è imposto non solo in Italia, ma anche in Europa, come uno dei migliori tecnici giovani.
E quest’anno è arrivata la chiamata da parte della Juventus, che lo ha portato adesso a guidare un top club europeo.
Ecco perchè Motta ha escluso De Sciglio
E sin dai suoi primi giorni alla Continassa, Motta si è distinto per delle scelte molto forti, come quella di non far ancora esordire da titolare Douglas Luiz, l’acquisto più oneroso fatto dai bianconeri in estate, facendo invece giocare dal primo minuto due giovanissimi con Savona e Motta.
E adesso spunta un altro retroscena secondo cui Motta avrebbe mandato via De Sciglio, trasferitosi all’Empoli negli ultimi giorni di mercato, non solo per una questione tattica. Si vocifera infatti che l’allenatore non sia rimasto convinto di alcuni suoi atteggiamenti all’interno dello spogliatoio e non lo abbia dunque più nemmeno ritenuto una presenza positiva per la squadra, anche solo da riserva.