Voglio sapere subito se mi confermate: Tudor mette fretta alla Juve | Un’altra big lo attende

Igor Tudor avrebbe costretto i vertici della Juventus a esprimersi sul suo futuro, può firmare per una rivale

Igor Tudor si sta dimostrando molto abile nel prendere in gestione squadre in corsa e portare risultati nell’immediato. Lo scorso anno, sempre a nove giornate dal termine del campionato, è stato scelto da Claudio Lotito per risollevare le sorti della stagione della Lazio ed è riuscito a qualificarla in Europa League.

Compito analogo in questo momento, al timone di una Juventus che ha guidato da calciatore in difesa e che ora vuole guidare al quarto posto. Nelle prime partite si è visto subito un cambio di rotta, con una maggiore compattezza in campo.

Idee di calcio che prevedono la verticalizzazione, la pressione sul portatore di palla e la ricerca del recupero della sfera, per trasformare l’azione da difensiva a offensiva. Il mister croato non punta sullo spettacolo e si rifà a maestri che ha avuto nel corso della sua parentesi in campo.

Nel giorno della sua presentazione, il direttore sportivo Cristiano Giuntoli ha fatto sapere che avrebbe piacere se il mister croato intraprendesse un ciclo con i bianconeri ma continuano le voci relative a un altro cambio di allenatore per i bianconeri dopo il Mondiale per Club.

Tudor e la sua permanenza alla guida della Juventus, il futuro è ancora incerto

Una situazione di incertezza per Igor Tudor che vorrebbe maggiori garanzie e una posizione più chiara, anche per potere valutare eventuali ulteriori offerte e ritagliarsi, in ogni caso, un posto da protagonista nel prossimo campionato.

Questo perché potrebbe entrare nella lista dei papabili successori di Claudio Ranieri sulla panchina della Roma, nonostante la sua, seppur breve, parentesi alla guida dei cugini della Lazio.

Tudor ha ricevuto l’attestato di stima da parte del collega, potrebbe prendere il suo posto

Ranieri ha affrontato di recente Tudor e ne ha lodato il pragmatismo e il modo con cui ha schierato in campo la sua squadra, in grado di interrompere la striscia di sette vittorie di fila dei giallorossi.

Un atteggiamento che non ha lasciato indifferente l’esperto tecnico romano che sarà chiamato, insieme a Florent Ghisolfi, a individuare il profilo migliore per prendere la sua eredità al timone del club capitolino.