Vlahovic e la maledizione del rigore: la strana statistica
Dusan Vlahovic continua nel suo periodo negativo fallendo il calcio di rigore che avrebbe potuto sbloccarlo dopo troppo tempo di digiuno. E proprio sotto questo aspetto c’è un dato molto curioso.
La Juve vince una gara molto complicata contro la Sampdoria ma molto importante in chiave classifica. Grande protagonista del match Adrien Rabiot, autore di una doppietta e arrivato a quota 9 gol stagionali. Una delle note negative è ancora una volta Dusan Vlahovic. Il digiuno dura da troppo tempo e ci si mette anche un pizzico di sfortuna sul rigore fallito e calciato sul palo. Per il serbo è un problema psicologico e serve recuperarlo il prima possibile.
Vlahovic, il rigore è una maledizione: poteva interrompere un digiuno importante
#JuventusSampdoria Al minuto 68 Dusan Vlahovic ha celebrato in modo certamente degno di nota il raggiungimento dei 500 minuti consecutivi senza segnare con la Juventus.
— Giuseppe Pastore (@gippu1) March 12, 2023
Come sottolinea il giornalista Giuseppe Pastore, Vlahovic ha toccato quota 500 minuti di digiuno al minuto 68, 60 secondi prima che calciasse il rigore sul palo. Sono ora 5 le partite senza fare gol per il serbo in Serie A, con la doppietta alla Salernitana che restano le uniche reti dopo l’infortunio. 520 minuti totali, con l’ultimo gol ufficiale che è quello segnato al Nantes in Europa League nel match di andata. Nel post gara sono arrivate le rassicurazioni di Max Allegri, che crede in lui e aspetta di nuovo i suoi gol.