Vlahovic continua ad essere richiestissimo sul mercato. Nonostante la crisi e le difficoltà in campo, sul serbo non mancano le pretendenti. In estate si va verso una maxi asta che potrebbe portare il giocatore lontano da Torino.
Giovedì altro snodo fondamentale per la Juve. Contro lo Sporting i bianconeri vogliono mettere in discesa la strada verso la semifinale di Europa League sfruttando il turno casalingo. In campionato, dopo la sconfitta con la Lazio, c’è da riprendere il cammino in casa del Sassuolo. Senza dimenticare l’esito del ricorso al Collegio di Garanzia del CONI, che potrebbe dire molto sulla partecipazione alla prossima Champions League. Dalla quale dipende molto il mercato estivo.
Sono più di due mesi che a Dusan Vlahovic manca il gol in campionato. Era il 7 febbraio, a Salerno, una doppietta che lasciava ben sperare dopo la fastidiosa pubalgia. Poi il gol al Nantes in Europa League la settimana successiva. Ma quella è l’ultima rete su azione segnata dal serbo. Il rigore con il Friburgo ha interrotto il digiuno, ma il giocatore continua a fare terribilmente fatica in campo. Non solo dal punto di vista realizzativo, ma anche con il pallone fra i piedi. Passaggi, stop, tiri. In questo momento gira tutto storto, anche se Max Allegri non perde occasione per esaltarlo.
E i corteggiatori non mancano, perché nonostante la crisi Vlahovic continua ad avere molto mercato. Il Real Madrid pensa sempre a lui come vice Benzema, così come il Bayern Monaco alla caccia di un vero centravanti dopo la cessione di Lewandowski l’anno scorso. E poi ci sono le sirene della Premier League, con Chelsea e Arsenal pronte a darsi battaglia a suon di milioni. La Juve non vuole cederlo, ma se dovessero arrivare offerte dai 100 milioni in su, la trattativa potrebbe cominciare.