Lippi difende Vlahovic. L’ex tecnico della Juve parla del rendimento deludente dell’attaccante serbo in questa stagione e dopo le polemiche sulla partita contro il Siviglia.
La stagione di Dusan Vlahovic è stata al di sotto delle aspettative. Mancano ancora alcune partite per raddrizzare le analisi, ma i numeri del serbo sono molto deludenti. Nella partita contro il Siviglia l’attaccante è stato uno dei peggiori, con un gol sbagliato a porta vuota e l’atteggiamento di grande nervosismo al momento della sostituzione. Tante polemiche su di lui, della critica e dei tifosi. Ma in difesa di Vlahovic arriva un grande ex Juve come Marcello Lippi. Il tecnico dell’ultima Champions League vinta dai bianconeri nel 1996 ha parlato del serbo in una intervista concessa a Libero.
La stagione della Juve è stata deludente, anche se Max Allegri può interrompere il digiuno da trofei internazionali che dura da 26 anni. L’ultima volta, per la Supercoppa Europea conquistata il 5 febbraio 1997 con un complessivo 9-1 al PSG, in panchina c’era Marcello Lippi. Che oggi analizza l’andamento dei bianconeri su Libero: “Ci sono stagioni in cui non te ne va bene una. La delusione più grande è arrivata in Champions, ma in campionato la Juve è seconda”.
Sull’Europa League: “La Juve può vincere. Ha gli uomini giusti e la personalità per trionfare”.
E poi la difesa a Vlahovic: “Molti indicano in lui la delusione più grande, ma non è così. Quando giochi con la pubalgia soffri molto. E poi fare il centravanti della Juve non è facile”.