Sembrava dovesse partire già a gennaio, le offerte c’erano e anche molto allettanti. Alla fine, per fortuna, è stato un nulla di fatto ma per trattenere Vlahovic anche in estate bisognerà fare di più. Un posto in Champions e magari una o due coppe in bacheca.
Si sapeva che non sarebbe stato facile, che tutte lo vogliono. Il bomber serbo è tra i più contesi d’Europa e farlo restare a torino sarà un’impresa tutt’altro che semplice. Alla finestra ci sono offerte che arrivano da Loa Liga e dalla Premier League, campionati decisamente più ricchi della Serie A. Farselo soffiare è un attimo, la Juventus ora non può competere economicamente con le squadre estere.
Dusan Vlahovic resterebbe volentieri in bianconero ma, perché ciò accada, ci sono delle condizioni da rispettare.
Quando è finalmente arrivato in una big, il classe 2000 ha potuto provare a mettersi in gioco nell’Europa che conta. L’inizio della sua avventura in Champions League, nonostante l’epilogo, è storia. Ora però Dusan non può più farne a meno, è impossibile pensare di stare una o più stagioni senza partecipare alla competizione più prestigiosa d’Europa. Anche per questo la Juventus deve fare di tutto per qualificarsi, per trattenere il suo numero 9. I modi sono due, risalire la classifica o vincere l’Europa League. Ma infondo non importa come, l’importante è arrivarci, ad ogni costo. Per la squadra, per la società, per Vlahovic.
La Juventus non chiede comunque poco per privarsi del suo bomber: si parla di 100 milioni. In Italia nessuno se lo può permettere, ma all’estero, dove i soldi non mancano, le proposte ci sono. Prima fra tutte quella del Barcellona che lo vorrebbe come vice Lewandowski. Anche in Premier molti club monitorano la situazione pronti a muoversi quando sarà il momento giusto, in estate.
Ci vorrà ancora qualche mese per capire l’evolversi della situazione ma di fatto tutto sta nella Juventus e in lui che dovrà aiutare la squadra a raggiungere l’obiettivo. Se tutto andrà bene Vlahovic resterà bianconero.