Vlahovic è pronto a riprendersi il posto: decisiva la partita con il Benfica
Quella di questa sera contro il Benfica sarà una partita importante per tutta la Juventus, certo, ma soprattutto per Dusan Vlahovic. L’attaccante serbo è finito indietro nelle gerarchie di Thiago Motta e attraverso una buona prestazione potrebbe riprendersi il posto, riuscirà a trovare la via del gol e a convincere lo staff tecnico?
Vlahovic, con il Benfica partita decisiva
A inizio stagione in pochi avrebbero potuto prevedere che trascorsi solo pochi mesi la situazione di Vlahovic sarebbe stata questa. Per lungo tempo è stato praticamente insostituibile, chiamato agli straordinari e sicuramente l’uomo in più della Juventus, sia per i gol che per tutto il lavoro sporco fatto sul fronte offensivo.
Un lavoro che però, alla luce delle ultime scelte fatte da Thiago Motta, non è fondamentale per i bianconeri dato che gli è stato preferito Nico Gonzalez prima e Kolo Muani poi. Questa sera dovrebbe scendere in campo dall’inizio contro il Benfica, una partita di Champions League molto importante soprattutto per il morale.
Lui dovrà fornire delle risposte concrete, dovrà dimostrare la sua qualità e anche di valere quei milioni che richiede alla società, che ormai non sembra più disposta ad assecondarlo. Con un rinnovo di contratto di mezzo sicuramente dimostrarsi decisivo sarebbe fondamentale per lui, ma chiaramente non sarà semplice.
Le insidie della concorrenza e i loro vantaggi
Si guardano sempre i lati negativi della concorrenza, vista spesso come una minaccia sul minutaggio e come un rischio per la titolarità. Quando però un giocatore è sicuro di partire dall’inizio, indipendentemente dagli stimoli e dall’impegno settimanale, è chiaro che la sua crescita sarà rallentata.
Quando invece il posto se lo deve sudare, allora ecco che aumenta l’impegno. Insomma, da un lato Nico Gonzalez e Kolo Muani possono togliergli spazio, com’è normale che sia comunque in una grande squadra come la Juventus, ma dall’altro possono anche contribuire alla sua crescita.