La Juventus rischia di perdere (già) Dusan Vlahovic. L’ex bomber della Fiorentina ha trascinato Allegri nella prima stagione, dopo essere sbarcato a Torino nella sessione scorsa di mercato invernale.
Quest’annata, però, non è iniziata nel migliore dei modi. La pubalgia non ha dato tregua al giocatore, che ha saltato tante partite con conseguenze pesanti sul bottino in fase offensiva e sugli equilibri della squadra. Alcune voci riportano di una possibile cessione ma, secondo le notizie raccolte dalla nostra redazione, l’addio, pur essendo possibile, è praticamente impossibile a gennaio.
Almeno 65 milioni è il peso sul bilancio juventino, già condizionato dal netto rosso registrato. La Juve non si accontenterebbe di cifre inferiori agli 80 milioni. Manovre per acquisire il cartellino del serbo sono già state avviate da alcune società estere, con l’Arsenal che ha mosso i primi decisi passi. Sul giocatore ci sarebbe l’interesse anche di Chelsea, così come di PSG e del Bayern Monaco.
Nemmeno i mondiali in Qatar hanno rappresentato un evento di riscatto per Dusan: solo 80 minuti di gioco, condita da una realizzazione.
Massimiliano Allegri, fin dalla preparazione estiva, aveva previsto un tridente niente male: Vlahovic-Chiesa-Di Maria. Sulla carta stratosferico ma, nella sostanza, praticamente inesistente. Tutti e tre i campioni hanno giocato pochissimo in questa prima di stagione con l’allenatore toscano che si è trovato a schierare in campo le alternative, come Kean.