Vive in regime di povertà | Clamoroso Juventus: il tesserato si sente poverissimo, chiesti altri soldi alla società
Notizia clamorosa in casa Juventus, vive in condizioni povere e precarie: ha chiesto finalmente aiuto alla società
Gli stipendi della Serie A pagati annualmente dalle società regalano dati sempre sorprendenti. La regina del monte ingaggi dell’intero campionato italiano è la Juventus, il cui tetto salariale si aggira circa sui 150 milioni di euro; poco dopo l’Inter, con i suoi 110 milioni di euro totali.
La società bianconera, in particolare nell’ultimo decennio, è sempre stata la rosa con il tetto ingaggi più alto. Il problema però sta nascendo negli ultimi anni, quando gli introiti a fine stagione generati dal loro rendimento non corrispondono alle spese.
Mentre nelle passate stagioni vincevano stabilmente il campionato e raggiungevano le ultime fasi ad eliminazione diretta della Champions League, negli anni più recenti stanno facendo estrema fatica. Nessun campionato vinto, non sono mai andati oltre gli ottavi di finale e la passata stagione non si sono qualificati per nessuna competizione europea.
C’è da sottolineare però la situazione che ha vissuta la Juventus nell’ultimo anno. Fine dei ciclo dei senatori, molti dei quali si son ritirati dal calcio giocato, cambio totale ed improvviso della dirigenza e degli organi presidenziali e squalifica di 10 punti al termine dell’ultima stagione disputata.
Taglio necessario
La politica della dirigenza bianconera è adesso cambiata: i costi vanno assolutamente tagliati. Per tal motivo, nel corso degli ultimi calciomercato, l’obiettivo principale era allegerire il pesantissimo monte ingaggi tramite le cessioni.
Tra i tanti che hanno dovuto dire addio, c’è un calciatore per il quale la Juventus ha cambiata idea: Weston Mckennie. Il centrocampista statunitense fu inizialmente ceduto al Leeds con prestito con obbligo di riscatto in caso di salvezza, che non si concretizzò a causa della retrocessione della squadra inglese in Championship, facendo così ritorno in Italia.
Voglia di riscatto
Il CT degli Stati Uniti, Gregg Berhalter, ha convocato Weah e Mckennie, i due statunitensi della Juventus. In merito al centrocampista 25enne ha speso ottime parole, elogiando la sua incredibile crescita avuta negli ultimi anni che l’ha portato alla titolarità inamovibile in bianconero.
Ha spiegato che ha avuto una forza mentale invidiabile, poichè quando ritornò dal prestito e deluso da com’era terminata la stagione in Premier League, non aveva neanche un armadietto o un posto auto a suo nome. Ha sottolineato come qualunque altro calciatore avrebbe abbandonato il club, a differenza sua che è rimasto e ha dimostrato voglia di riscatto conquistando Massimiliano Allegri e la tifoseria bianconera grazie alle sue fantastiche prestazioni.