Violenza sessuale: 2 anni e 8 mesi ad Amantino Mancini

L’ex calciatore di Roma, Milan e Inter, Amantino Mancini è stato condannato a 2 anni e 8 mesi di reclusione per violenza sessuale e lesioni personali nei confronti di una giovane brasiliana conosciuta a una festa di Ronaldhinho.  Nel corso dello stesso procedimento, è stato condannato a 10 mesi di carcere per favoreggiamento, l’amico del calciatore Gerardo Eugenio do Nascimento. Al termine dell’udienza con rito abbreviato, il gup di Milano Laura Marchiondelli, ha riconosciuto le attenuanti generiche ad Amantino Mancini, che ha sempre respinto le accuse dicendo che la donna era consenziente. La richiesta del pm di Milano Elio Ramondini era di tre anni e 8 mesi di reclusione nei confronti del calciatore, ora in forza all’Atletico Mineiro. Mancini aveva conosciuto la giovane nella notte tra l’8 e il 9 dicembre del 2010 durante una festa organizzata dall’ex fantasista del Milan Ronaldinho e tenutasi in un ristorante a Milano. Secondo la ricostruzione dell’accusa, approfittando del suo stato di ubriachezza con la scusa di accompagnarla a casa Mancini aveva portato la donna nel suo appartamento, dove si sarebbero consumati gli abusi.