Juventus A-Juventus B 2-0 – Si è concluso dopo 48 minuti, con la consueta invasione di campo, il vernissage di Villar Perosa a casa Agnelli. La Juve di Massimiliano Allegri ha battuto l’Under 23 di Brambilla con il più classico dei punteggi. Le reti entrambe nel primo tempo con Manuel Locatelli, dopo soli 2 minuti e Leonardo Bonucci, al 17′.
Proprio il capitano bianconero si è intrattenuto ai microfoni di Sky Sport a margine della festa bianconera. “Ci tenevo a regalare la maglia a Furino visto che è stato una leggenda. Vederlo qui dopo quello che ha passato è stato molto importante. E’ un monumento della storia juventina. Un passaggio da capitano a capitano. Importante tornare a Villar Perosa dopo che eravamo mancati per via della pandemia. Una grande emozione passare una giornata qui con i tifosi – continua – L’invasione è la classica chiusura di questo evento con scambio di abbracci e affetto. Bello per questa questa tradizione, speriamo che con il ritorno dei tifosi abbiamo il contributo in più che serve sempre per vincere. I nuovi portano entusiasmo ed esperienza. Giocatori così importanti come Angel, Paul e Federico sono giocatori che ci servono tanto. Portano molta qualità. Gatti? Può arrivare in alto. E’ un ragazzo predisposto al sacrificio e alla voglia di migliorare, avrà una carriera rosea”.
Presente anche il patron John Elkann, che si è soffermato sul centenario della famiglia Agnelli: “Molto bello essere qui a Villar Perosa, è la prima volta che ci ritroviamo dopo il Covid. È un anno importante, il centenario degli Agnelli. È una bellissima storia, abbiamo vinto 38 scudetti più 5 delle donne. Un secolo in cui la Juve ha avuto più campioni del mondo di tutti e in cui abbiamo vinto tutto quello che si poteva. Un fatto di grandissimo orgoglio per il passato, ma anche stimolo per il futuro. Sicuramente Villar Perosa ci ha portato bene – prosegue – Credo che dovremo stare attenti al livello del campionato che è difficile. Inter favorita, squadra robusta, forte e ben strutturata,
ma non dimentichiamo il Milan e la Roma che ha fatto un gran lavoro. Dobbiamo essere consapevoli del fatto che sarà un’annata difficile. Non pensiamo che sia facile. C’è da dire che se guardiamo poi a livello europeo ci troviamo contro altri club molto rafforzati”.
JUVENTUS A (4-3-3): Szczesny (30′ Perin); Danilo, Bonucci (36′ Gatti), Bremer (46′ Rugani), Alex Sandro (44′ Pellegrini); Zakaria (44′ Rovella), Locatelli, Fagioli (36′ Soulè); Di Maria, Vlahovic, Kean. All. Allegri. A disp. Pinsoglio, Rabiot, Cudrig, Zuelli, Da Graca, Barbieri.
JUVENTUS B (4-2-3-1): Garofani; Leo, Riccio (14′ Stramaccioni), Poli, Verduci; Barrenechea, Sersanti; Iocolano, Lipari, Sekulov; Pecorino. All. Brambilla. A disp. Raina, Mulazzi, Bonetti, Nzouango, Turicchia, Iling-Junior, Rafia, Cotter, Gozzi.
Arbitro: Maggioni di Lecco
Reti: 2′ Locatelli, 17′ Bonucci