Christian Vieri, ex centravanti che non ha mai negato la sua fede bianconera, nemmeno quando era all’Inter, ha parlato dell’acquisto di Cristiano Ronaldo da parte della Juventus. In esclusiva a Dazn, il 45enne ex attaccante giramondo, parla senza mezzi termini di rosiconi: “Ronaldo? È arrivato in Italia a 33 anni ma stanno tutti rosicando. Dicono: ‘Ha 33 anni, è vecchio’ ma rosicano tutti perché la Juve ha tirato fuori 100 pappardelle, l’ha comprato, ha preso il numero uno e gli altri dicono ‘No, ma è vecchio. Non ha più quella forza, farà meno gol’. Hai preso il numero uno – evidenzia – , l’hai portato in Italia ma vorrai essere contento o no? Invece rosicano tutti”.
Il Ronaldo portoghese a Vieri ricorda molto per incisività quello brasiliano con cui ha giocato assieme all’Inter. “Oltre a Ronaldo il fenomeno e Ronaldo il portoghese – continua Bobo – non ci sono giocatori che spostano così tanto, io ho visto quando sono arrivato all’Inter: era devastante, faceva impazzire e faceva gol tutte le domeniche. Ronaldo il portoghese è la stessa roba, ha segnato più di 600 gol: fa 50 gol all’anno, rovesciate, sinistro, destro. Ogni domenica questo segna, è una macchina da gol”.
L’impatto di CR7 alla Juventus è importante sotto tutti i punti di vista: il portoghese dà l’esempio dentro e fuori dal campo, trascina il gruppo e fa sì che tutti i componenti della rosa spostino in alta l’asticella delle proprie ambizioni. “Cristiano fa sì che tutti quanti alzino il loro livello di concentrazione, di voglia di allenarsi, di far fatica: lui te la alza al massimo – insiste Vieri – , quindi ora alla Juventus tutti i 26 giocatori sono al massimo livello di concentrazione, lavoro, tecnica e mente. Mi hanno detto che hanno fatto un possesso palla in cui nessuno sbagliava, quindi vuol dire che tutti hanno voglia e quando hai voglia di far fatica, di allenarti, diventi imbattibile”.