Massimiliano Allegri ha parlato oggi in conferenza stampa: dopo la sconfitta rimediata a San Siro contro il Milan, i campioni d’Italia cercano riscatto domani in casa contro la Sampdoria. A chi gli chiede se potrebbe essere la partita di Claudio Marchisio, Allegri replica così:\r\n\r\n“Visto che domani rientreranno anche Rugani e Asamoah, uno o due di questi giocheranno ma non vi dico chi. Domani giocheranno Higuain e Mandzukic – aggiunge – Per quanto riguarda Pjaca, domani, dopodomani o nei prossimi giorni verrà fatto un ulteriore controllo per vedere a che punto è la contusione ossea, perché ha preso una bella botta. Sicuramente fino alla sosta non c’è. A parte che alla sosta mancano dieci giorni, non è che manca un mese. Poi una volta fatta l’indagine, il controllo più che l’indagine, il dottore emetterà un comunicato. Per quanto riguarda Chiellini, domani al mattino c’è la rifinitura, ma al momento Chiellini rientra. A metà campo devo decidere e valutare domani mattina. Se Kean può debuttare domani, lo vediamo domani. Per quanto riguarda Dybala, sta proseguendo, tra una settimana verranno fatti altri accertamenti, vedremo. Non abbiamo né lui e né Pjaca, faremo di necessità virtù. Almeno fino alla sosta. Alex Sandro può fare anche l’attaccante, oggi abbiamo fatto una partitina ed è stato molto bravo a fare l’attaccante, quindi non abbiamo nessun problema. In qualche modo facciamo”.\r\n\r\nUna certezza sarà l’assenza di Buffon, nemmeno convocato. Ricaricherà le pile per essere al top contro il Napoli.\r\n\r\n“Buffon domani riprende gli allenamenti, ha avuto due-tre giorni di riposo, perché se li è ben meritati e domani gioca Neto”\r\n\r\nA chi poi mette in dubbio le qualità di Gonzalo Higuain, Allegri risponde con questa argomentazione.\r\n\r\n“Innanzitutto Gonzalo sta facendo bene – le parole riportate da ‘Sportmediaset’ – e si sta adattando anche alla squadra, perché si sacrifica molto. E’ normale che noi dobbiamo cercarlo un po’ di più, è semplice, lui è là davanti, si muove bene e bisogna cercarlo. Domani con Mandzukic è normale che si dovranno aiutare, collaborare, perché è la seconda volta che giocano insieme, però se si mettono a disposizione l’uno dell’altro è più facile fare delle buone cose. Però ha fatto 7 gol, lui come la Juventus credo stia facendo un buon cammino. Era impensabile anche a livello matematico che la Juventus alla nona partita avesse vinto il campionato perché se avessimo vinto tutte e 9 le partite avremmo 27 punti che non servirebbero neanche per la salvezza. Quindi è un cammino, i campionati si vincono quando la matematica ci darà la certezza della vittoria. La squadra è prima in Champions, con una bella vittoria a Lione, quindi bisogna proseguire, nelle difficoltà che possiamo incontrare nell’arco della stagione, ma credo sia normale. Fino a questo momento diciamo che ci stiamo difendendo bene. Poi che bisogna migliorare sul piano del gioco, che bisogna servire meglio Higuain. Alla fine contano i risultati, la squadra al momento sta facendo risultati e bisogna proseguire su questa strada”.\r\n\r\n\r\n
\r\nIndubbiamente, in questo periodo, il reparto che è parso più in difficoltà, è stato il centrocampo. Il ritorno di Marchisio, in questo senso, potrebbe essere un toccasana.\r\n\r\n“Marchisio ci darà un apporto importante al rientro, però non dimentichiamo che Claudio viene da sei mesi di inattività e io spero che da qui a dicembre, alla sosta, ci sono ancora 15 partite da giocare, io se ne facesse la metà sarei molto contento. Ed è difficile che possa giocare con continuità, perché – sottolinea – quando uno sta sei mesi fermo, ha bisogno di recuperare, magari fa la prima bene, poi la seconda meno bene, poi ha un momento di discesa, quindi su questo bisogna stare molto attenti soprattutto per non farlo cadere in infortuni. Cuadrado? Mi risolve le cose a partita in corso, ma a volte c’è la necessità che Cuadrado giochi dall’inizio, quindi dovrò fare delle scelte vedendo e immaginando su come può andare la partita. Domani è la quarta partita che giochiamo ogni tre giorni, però domani bisogna portare a casa la vittoria, questo è poco ma sicuro”.\r\n\r\nDa buon ragioniere, ogni anno Allegri ha fissato la quota punti per lo scudetto. Ecco i calcoli effettuati per la stagione in corso:\r\n\r\n“Per quanto riguarda il conto del campionato, è difficile, siamo alla nona partita. Ora se dovessi una proiezione, se nelle prossime nove partite fai 21 punti, sei a 42 e poi te ne manca una da giocare, perché sono 9 e 9 18 e te ne manca una. Se in quella partita vinci gireresti a 45 e a 45 la proiezione è 90. Dipende gli altri a quanto girano. Ma il campionato è talmente lungo che quindi è ancora troppo presto. Arriviamo a Natale e vediamo in che posizione siamo. Ora la proiezione è normale che sia tra i 42 e i 45, però poi il campionato è lungo. Domani intanto cerchiamo di tornare subito alla vittoria e mantenere la testa del campionato, poi penseremo a sabato che abbiamo lo scontro diretto con il Napoli”.