Interviste

[VIDEO] Allegri: “Giochiamo male? Conta vincere”

Massimiliano Allegri ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Lione-Juventus. Il tecnico bianconero dovrà fare i conti ancora una volta con l’infermeria. Ai già infortunati, si è aggiunto nelle ultime ore anche Mario Mandzukic.\r\n\r\n“Giocherà chi è a disposizione – esordisce – . Può capitare e puntualmente capita tutti gli anni che manchino alcuni elementi nei momenti cruciali della stagione, fa parte del gioco. Mi spiace per Mandzukic, speriamo che recuperi contro la Sampdoria, come mi auguro che Chiellini non abbia nulla di serio. Marchisio si sta riavvicinando, e poi abbiamo Kean”.\r\n\r\nIl Lione sta andando davvero male in campionato, ma Allegri non si fida e avvisa i suoi: vietati i cali di tensione.\r\n\r\n“In Champions tutte le partite sono difficili, il Lione a Siviglia ha fatto una buona partita, a Nizza sono andati sotto dopo due minuti e quindi è stato difficile recuperare. Domani sarà una partita complicata. Lacazette-Fekir? Sono due ottimi giocatori, bravi tecnicamente e veloci nelle ripartenza, bisognerà stare attenti”.\r\n\r\nA chi gli fa notare che la Juve non stia giocando granché bene, Allegri replica che l’importante in questo momento sono i risultati. Nello specifico della Champions, conta passare il turno.\r\n\r\n“Gli altri giocano meglio? La cosa non mi infastidisce. Il campionato dura 38 partite e chi gioca male difficilmente lo vince. Alla fine, nell’albo si scriverà chi avrà vinto non chi avrà espresso il miglior gioco. La Champions? Sarebbe la settima qualificazione di fila per le mie squadre. Dalla finale di Berlino a oggi la Juventus ha avuto una crescita costante a livello europeo. In un anno e mezzo abbiamo cambiato 16 giocatori – conclude – , lavorare con i nuovi dà molti stimoli”.\r\n\r\n\r\n

Le parole di Miralem Pjanic

\r\nDopo oltre cinque anni torna a Lione Miralem Pjanic. Il centrocampista bosniaco fu acquistato dalla Roma proprio quando era di proprietà dei francesi.\r\n\r\n“Sono contento di essere di nuovo qui a Lione, ho trascorso dei begli anni in Francia, ritrovo persone che sono state importanti per me. E sono molto ben impressionato dal nuovo stadio. Rispetto a quando ho lasciato Lione posso dire di essere più maturo da un punto di vista calcistico – continua – , l’unica cosa che mi interessa è la vittoria. Voglio contribuire a far avere i 3 punti alla mia squadra. Vivo bene il campionato e la Champions, per me ogni partita è importate: in Champions ci sono più aspettative, ovvio, ma io non mi faccio condizionare dalle pressioni. Sono un giocatore che fa parte della rosa, proverò sempre a dare il massimo. Io e gli altri nuovi acquisti vogliamo dare una mano per raggiungere gli obiettivi che ci siamo posti all’inizio della stagione”.\r\n\r\nLa Juventus non deve commettere l’errore di sottovalutare il Lione, anche se i francesi non se la passano benissimo.\r\n\r\n“Quello di domani non sarà un incontro facile – continua Pjanic – . Il Lione non è in un buon momento, ma so come vano le cose qui: guai a sottovalutare il Lione. Nei suoi singoli e nel suo complesso. Noi, comunque, abbiamo le capacità per fare bene. Momento difficile per Buffon? E’ il nostro capitano, non esagerate a dire che sta passando un brutto periodo: resta il numero uno mondiale. Non abbiamo nulla da dirgli, saprà fare la differenza come al solito”.\r\n\r\nDopo aver saltato l’Udinese per una gastroenterite, Pjanic torna di nuovo titolare:\r\n\r\n“Fisicamente sto bene. Se avremo punizioni a favore non so chi le batterà tra me e Dybala, vediamo chi sarà più convinto in quel momento. La cosa importante, comunque, è che abbiamo ottime soluzioni in queste situazioni”, conclude.

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Pubblicato da
Alberto Zamboni