Se Pirlo non dovesse farcela Arturo Vidal scenderà in campo dal primo minuto questa sera contro il Milan. Il cileno, in ogni caso, è pronto a dare battaglia anche a partita in corso, mettendo sul piatto tutta la rabbia agonistica di cui è capace, e di cui ha già dato un saggio nei match precedenti. Anche per Vidal, comuqne, quella con il Milan è la prova d’esame più importante: “Giusto, sì! Si tratta di una partita molto importante – esordisce a ‘Tuttosport –. Certe sfide acquistano sempre un fascino particolare. In questo caso, poi, se vinciamo possiamo allungare la serie positiva e tenere la testa della classifica. Ma, soprattutto, possiamo mandare un segnale netto: se battiamo il Milan, le altre squadre ci guarderanno con occhi diversi”.\r\nBattere i rossoneri non sarà facil,e soprattutto dopo i rientri di Ibrahimovic e Boateng: “Se devo fare dei nomi, dico che del Milan bisogna temere soprattutto Ibrahimovic e Seedorf – prosegue Vidal –. E Robinho, anche: che ho sfidato con la Nazionale. Però, se mi metto nei loro panni… Anche loro non possono certo sentirsi sereni: la Juventus ha così tanta fame di vincere e un atteggiamento molto spregiudicato! Al Tim e al Berlusconi ce la siamo giocata, io ho anche segnato… Comunque, direi che la nostra forza sta proprio nel gruppo, nel collettivo”.\r\nPrima di approdare alla Juventus, tra l’altro, secondo radio mercato Vidal poteva finire proprio al Milan… “Ma vale lo stesso discorso: ho scelto la Juve perché è la società che ha vinto di più in Italia e ora è la più affamata. Ne ero affascinato fin da bambino, dunque quando ho avuto la possibilità di diventare bianconero non ci ho pensato un minuto. So che ultimamente ha vissuto momenti difficili, ma so anche che può tornare una delle società più forte del mondo“, ha puntualizzato Vidal, che ha poi aggiunto come le partite europee gli manchino, ma riesce tranquillamente a farne a meno: “Rimpianti no, anche se giocare in Europa mi manca. Le partite le ho viste tutte… Però sono tranquillo: andiamo avanti sulla nostra strada, lavoriamo sodo e l’anno prossimo ci siamo noi in tv il martedì e il mercoledì sera”.\r\n