Arturo Vidal non fa in tempo a festeggiare la vittoria contro l’Uruguay in Coppa America (con conseguente accesso alle semifinali), che deve già fronteggiare due grosse grane. La prima deriva dalla giustizia cilena, che secondo ‘Marca’ lo ha convocato in tribunale per il prossimo 8 luglio: dovrà rispondere di insulti e minacce nei confronti del sergente Osvaldo Pezoa, che giunto sul luogo dell’incidente nel quale fu coinvolto il centrocampista della Juventus con la sua Ferrari, si vide apostrofare così:\r\n
Siete dei venduti! Sono Arturo Vidal, giocatore della Nazionale cilena -avrebbe urlato il centrocampista, secondo il rapporto della polizia- vuoi arrestarmi? Arrestami, ma stai mandando a puttane tutto il Cile.
\r\nNon bastasse il ritiro della patente e l’obbligo di firma, ora Vidal dovrà rispondere delle accuse mossegli dalla polizia cilena davanti ad un giudice. Intanto, c’è preoccupazione per le condizioni del suo ginocchio: contro l’Uruguay ha preso una brutta botta nel primo tempo, ma è rimasto ugualmente in campo. A fine gara, però, Vidal è stato trasportato in ospedale per sottoporre l’articolazione, la stessa già operata, ad una serie di esami il cui esito sarà reso noto nelle prossime ore. La Juve è ovviamente in ansia.