Dopo aver assistito alla seduta di allenamento di ieri a Vinovo, il presidente della Juventus, Andrea Agnelli, il direttore generale Beppe Marotta e il coordinatore dell’area tecnica Fabio Paratici hanno organizzato un vertice di mercato con il tecnico Antonio Conte. Obiettivo fare il punto prima della ripresa agonistica e definire le strategie per i prossimi giorni. Dopo aver ingaggiato Federico Peluso, l’obiettivo della Vecchia Signora è quello di trovare un attaccante che faccia comodo al tecnico bianconero, in attesa di recuperare il danese Bendtner (che dovrebbe tornare disponibile a marzo). Sul tavolo sono finiti diversi nomi: il primo, il sogno quasi irrealizzabile che corrisponde a Didier Drogba, partito per la coppa d’Africa ed eventualmente disponibile solo da febbraio; il secondo è Fernando Llorente, praticamente già preso per la prossima estate, ma per il quale si farà un tentativo nelle prossime ore per strappare all’Athletic Bilbao un sì immediato.\r\n\r\nSul piatto del club iberico, Beppe Marotta avrebbe messo 3 milioni di euro, cifra che il presidente Urrutia non pare intenzionato ad intascare, preferendo piuttosto tenersi Llorente da separato in casa fino a giugno per poi perderlo a parametro zero. Come alternativa, pertanto, la dirigenza bianconera sta valutando l’ipotesi di riportare subito a Torino Manolo Gabbiadini, prelevato in estate dall’Atalanta (in comproprietà) e parcheggiato in prestito a Bologna. Marotta ci tiene a far crescere il ragazzo in provincia, ma se no si riuscisse ad arrivare a nessun altro elemento valido (anche l’ipotesi Villa pare tramontata definitivamente), il giovane bomber si metterà subito agli ordini di Conte.\r\n\r\n