Verso Napoli-Juventus: Pirlo punta sui recuperi di Arthur e Morata

Inizia la preparazione in vista di Napoli-Juventus: Pirlo continuerà a ruotare i giocatori anche in vista del match di Champions col Porto

Dopo aver conquistato la finale di Coppa Italia pareggiando con l’Inter, si torna subito al lavoro alla Continassa perché c’è da preparare Napoli-Juventus. La gara valida per la 22.a giornata di Serie A si giocherà sabato alle 18:00 al Maradona e sarà una sfida sentitissima. Dopo quanto accaduto nel match di andata, con gli azzurri che non si sono presentati, ma hanno poi vinto il ricorso al Coni ottenendo la ripetizione della partita, anche senza pubblico ci sarà un clima incandescente a Fuorigrotta. Soprattutto ora che i partenopei non stanno andando bene e hanno molte frustrazioni da sfogare con gli avversari oltre che contro il proprio allenatore Gennaro Gattuso.

Verso Napoli-Juventus: difesa più “esperta”?

Andrea Pirlo oggi o al più tardi domani valuterà le condizioni del gruppo, tenendo conto che chi ha giocato ieri svolgerà solo una seduta defaticante. Rispetto alla formazione che ieri sera ha fatto 0-0 con l’Inter ci saranno diversi cambi. A Szczesny, che rientrerà regolarmente tra i pali, c’è da decidere chi far giocare al centro della difesa anche in vista della sfida di Champions League contro il Porto. Attualmente tutti e quattro i centrali si stanno rivelando affidabili e molto dipenderà dalle condizioni di Bonucci. Possibile che il numero 19 recuperi con calma e che al Maradona tocchi di nuovo a de Ligt, con uno tra Chiellini e Demiral. Per i terzini, sono in tre a giocarsi due maglie, ovvero Cuadrado, Danilo e Alex Sandro.

Torna il centrocampo “titolare”

Se Arthur e Morata recupereranno dai rispettivi stati febbrili saranno regolarmente in campo dal primo minuto. In attacco, con lo spagnolo ci sarà sicuramente Ronaldo, mentre a centrocampo con il brasiliano dovrebbero tornare dal 1’ anche McKennie e Chiesa, con Bentancur a completare il reparto. Ramsey e Dybala sperano di poter essere convocati e andare quantomeno in panchina, per poi arruolarsi definitivamente nel successivo match di Champions League.