A -2 da Juventus-Empoli, Massimiliano Allegri sembra voler proseguire con lo stesso modulo visto nel derby col Torino. Un 3-5-2 però ibrido, poiché in fase di impostazione i bianconeri si piazzano solitamente a 3 dietro, mentre quando difendono si compongono dietro i due attaccanti due linee da 4. Si cerca continuità di risultati, innanzitutto, ma poi anche di prestazioni, in vista dell’impegno di Champions League contro il Benfica in programma martedì. Non ci sono calcoli da fare, però, perché in coppa servirà un’impresa, mentre in campionato c’è tanto terreno da recuperare.
Insomma, venerdì sera dovrebbero giocare i migliori 11, ragion per cui è da capire se Rugani o Gatti troveranno spazio. Allo stato attuale delle cose, dunque, dovrebbe toccare ancora a Bremer nel ruolo di regista difensivo davanti a Szczesny, con Danilo e Alex Sandro ai lati. Sulle corsie esterne Cuadrado e Kostic sono i favoriti, mentre a centrocampo Rabiot e Locatelli sembrano abbastanza sicuri del posto. La terza maglia se la giocano in tre, ovvero Paredes, Miretti e McKennie: se dovesse giocare l’argentino, possibile spostamento dell’ex Sassuolo nel ruolo di interno destro.
Davanti, tornerà in panchina Moise Kean, che ha sbagliato un gol clamoroso nel derby. Al suo posto giocherà con Vlahovic il polacco Milik. Verso la convocazione Federico Chiesa, che spera in un piccolo spezzone, mentre per Paul Pogba bisognerà ancora attendere, anche se oggi ha sostenuto il secondo allenamento in gruppo cominciando ad accelerare.