La Verità: anche Ronaldo nel mirino dell’antiriciclaggio
Ci sono altri juventini nel mirino dell’antiriciclaggio secondo La Verità: dopo Massimiliano Allegri spunta il nome di Cristiano Ronaldo
Non solo Massimiliano Allegri nel mirino dell’antiriciclaggio. Il quotidiano La Verità torna oggi sullo “scoop” di ieri e riferisce che tra gli juventini segnalati all’Unità di informazione finanziaria (l’ufficio antiriciclaggio) della Banca d’Italia c’è anche Cristiano Ronaldo. Il campione portoghese è stato oggetto il 12 marzo 2021 di un alert per “prelevamento con i moduli di sportello”. Secondo quanto riferisce il quotidiano, CR7 o chi per lui avrebbe prelevato contate per 220mila euro tra l’11 dicembre 2020 e il 26 febbraio 2021. Il motivo addotto per i prelievi è stato “pagamento di spese correnti quotidiane” e non ci sembra poi così scandaloso considerati i guadagni e il tenore di vita della famiglia Ronaldo.
I prelievi e i guadagni di Ronaldo
Lo stesso giornale diretto da Maurizio Belpietro sottolinea come 220.000 euro siano al massimo il 5% di quanto incassato in due mesi di stipendio da Ronaldo alla Juventus e inoltre equivalgono allo 0,7% delle uscite complessive dal suo conto corrente torinese nel periodo preso in esame. Insomma, in proporzione è come se un operaio avesse prelevato 100 euro… Sarebbe curioso capire se sotto la lente d’ingrandimento dell’antiriciclaggio ci siano solo tesserati della Juve, perché viene il dubbio che con tanti ultramilionari esistenti in Italia, solo i bianconeri movimentino soldi.