Van Dijk-Juventus: si può ricomporre alla Juve la coppia centrale olandese?

Secondo il Sun la Juve sarebbe al lavoro per portare a Torino il centrale Virgil van Dijk, compagno di nazionale di Matthijs de Ligt

La Juventus su Virgil van Dijk per la difesa del futuro: la notizia rimbalza dalle colonne del tabloid “The Sun”. Il club bianconero, nonostante abbia attualmente fuori Merih Demiral, che è giovane e ha già dimostrato di essere pronto per giocare ad alti livelli, starebbe cercando altri centrali di difesa. E l’obiettivo numero uno sarebbe proprio l’olandese van Dijk, 28enne del Liverpool che in nazionale gioca titolare di fianco allo juventino Matthijs de Ligt. A giocare a favore dei bianconeri, secondo i giornalisti britannici, il fatto che la vittoria della Premier League praticamente ad un passo, potrebbe chiudere sostanzialmente il ciclo del difensore “orange” alla corte di Klopp.

Vinta la Champions League, con il ritorno del titolo nazionale a Liverpool, Van dijk potrebbe aver bisogno di nuovi stimoli e la Juventus rappresenterebbe una soluzione di grande prestigio. Ovviamente, si tratterebbe di un investimento mastodontico per la dirigenza bianconera: si parla di ben 150 milioni di sterline, ovvero 180 milioni di euro. Si spiegherebbero così le tante plusvalenze che Fabio Paratici ha collezionato tra la scorsa estate e il mercato di gennaio. “Ho adesso 28 anni e voglio realizzare ogni mio sogno – le parole più recenti del centrale del Liverpool – La vita può essere corta e così la carriera. Sto molto bene al Liverpool e mi trovo bene con l’allenatore. Non possiamo però fare programmi troppo a lungo termine”.

Juventus: che pacchetto arretrato con van Dijk!

Ovviamente, l’arrivo del forte centrale olandese, con la presenza in rosa di altri elementi giovani come de Ligt e Demiral, implicherebbe l’addio di almeno un elemento dell’attuale pacchetto. Giorgio Chiellini sembra però orientato a giocare un’altra stagione almeno, mentre non ci sono sirene relative a Leonardo Bonucci. Il sacrificato potrebbe essere Daniele Rugani, ma poi sarebbe davvero difficile lasciare fuori qualcuno tra quei cinque “mostri”.