Uno sciopero blocca i bianconeri in aeroporto

Diego_MeloNon comincia sotto i migliori auspici la trasferta della Juventus in Israele. Stamattina presto, infatti, la comitiva bianconera sarebbe dovuta partire per Tel Aviv in vista della sfida di domani sera contro il Maccabi Haifa, ma è stata bloccata all’aeroporto di Torino Caselle dalla mobilitazione dei lavoratori Aviapartner, azienda che gestisce i servizi a terra di Lufthansa e Airfrance presso lo scalo torinese. La protesta è scattata dopo che la squadra bianconera con tutto lo staff al seguito era già stata imbarcata sull’aereo. Attorno alle 10.20, il presidente Jean Claude Blanc, è sceso dal Charter Sundor per incontrare i lavoratori Aviapartner e cercare una mediazione, ma per ora l’opera di convincimento non ha prodotto alcun esito.\r\nLa Juventus è pertanto ancora ferma sulla pista di Caselle, in attesa che si sblocchi la situazione. Motivo dell’agitazione, il licenziamento di 24 lavoratori. A breve è previsto un incontro tra l’azienda e i sindacati per parlare della sorte di tali dipendenti, che da domani dovrebbero essere in mobilità. Frattanto la Juventus, in pista come in campo, non riesce a decollare.\r\n(Credits: Tuttojuve.com)