Rosella Sensi passa al contro-attacco. Dopo l’ultimatum di Unicredit, il presidente della Roma decide di scagliarsi contro la stampa, in un incontro avuto oggi con i cronisti a Trigoria: “Da alcuni mesi c’è un linciaggio mediatico verso il nostro gruppo- si legge su Romanews.eu-. E’ grave parlare di sentenza prima del dovuto. Non siamo un gruppo in liquidazione, la Roma è una società solida. Metà dei crediti ingiuntivi sono stati rigettati, ora staremo a vedere per gli altri. Dopo la decisione del giudice, stabiliremo come muoverci con i nostri avvocati. Il cambio di strategia della Banca? Non lo so il perché, dovete chiedere a loro. Noi siamo brave persone e onoreremo il nostro debito. Cosa ci siamo detti con i giocatori? Sono cose private, ce le teniamo per noi. Loro sanno cosa devono fare, sono persone competenti”.\r\nIl massimo dirigente giallorosso decide poi di soffermarsi sul mercato, promettendo dei rinforzi: “Non possiamo fare acquisti di primissimo livello, ma possiamo fare mercato. In questo momento ci serve l’aiuto dei nostri tifosi. La conferenza stampa di ieri? A noi non piace parlare di conferenza stampa di tipo ‘bulgaro’: la cosa è stata organizzata in poco tempo ed è per questo che non è stato possibile far intervenire tutte le testate”.\r\n(Credits: Calciomercato.it)