“Un problema al cuore”: carriera stroncata per sempre | L’orribile notizia in questi minuti
Carriera finita per il calciatore: il problema al cuore non gli lascia purtroppo alcuna possibilità. Ecco cos’è successo.
Gli infortuni e i problemi fisici sono il vero terrore di ogni calciatore professionista, molto più di tante altre controindicazioni che la vita dello sportivo di alto livello porta inevitabilmente con sé.
D’altronde, la storia del calcio è piena di talenti cristallini che non hanno mai avuto il riconoscimento che meritavano semplicemente perché i continui problemi fisici hanno finito con il frenarne l’ascesa.
E questo capita persino quando parliamo di leggende del calcio, per lo stesso motivo per cui, nonostante siano passati vent’anni, tutti ancora rimpiangono il Ronaldo che abbiamo ammirato all’Inter. E questo semplicemente per il fatto che purtroppo dopo quel terribile secondo infortunio contro la Lazio, quella versione del fenomeno brasiliano, esplosiva e veloce come una scheggia impazzita, non si è purtroppo mai più rivista in campo.
Ancora peggio quando un calciatore scopre di avere un problema al cuore, perché in quel caso subentrano delle dinamiche molto più complesse, in cui nonostante l’ottima salute, si può anche essere costretti a dire addio al calcio.
L’ex Inter confessa tutto
Lo sa bene Christian Eriksen dopo il terribile arresto cardiaco che ha subito con la Nazionale. Il centrocampista adesso è rinato al Manchester United, ma ha dovuto lasciare l’Italia proprio perché il regolamento purtroppo per lui non prevedeva più che potesse continuare in Serie A.
E negli ultimi giorni, il media sportivo Cronache di Spogliatoio ha raccolto l’incredibile testimonianza di un ex calciatore dell’Inter Assane Gnoukouri.
Un problema al cuore gli rovina per sempre la carriera
Accade infatti che dopo il suo trasferimento all’Inter all’Udinese, avvenuto nel 2017, lo staff medico bianconero lo convoca per spiegargli che hanno trovato un problema al suo cuore, una piccola cicatrice che non lo rende più convocabile. A quel punto il calciatore è costretto a tornare all’Inter.
I nerazzurri sono convinti che non si tratti di nulla di grave, e dunque sconsigliano anche per lui una visita medica all’estero. Da quel momento in poi, in una storia purtroppo drammatica ( Il calciatore verrà anche truffato dal suo procuratore), finisce la sua carriera.