Ultim’ora Juventus: scelto questa notte il prossimo allenatore | È nato sotto all’ombra di Allegri
La Juventus si prepara a un nuovo ciclo, cambierà allenatore, il profilo scelto è uno che ha adottato i metodi allegriani
La Juventus arriva all’ultima sosta per le gare delle Nazionali con i cocci rotti a causa di due autentiche disfatte in campionato. I bianconeri hanno prima perso con quattro reti di scarto in casa contro l’Atalanta e poi hanno subito tre reti a Firenze, con una reazione inesistente una volta essere finiti in svantaggio.
Thiago Motta sembra avere perso il controllo dello spogliatoio e la squadra è apparsa smarrita in campo, con una confusione tattica che non si era mai vista in modo così palese nella prima stagione a Torino dell’ex allenatore del Bologna.
Il bilancio è assolutamente negativo, soprattutto se si considera che proprio l’ex club di Motta ha scavalcato la Juventus al quarto posto in classifica, con la qualificazione alla prossima Champions League che è tutta da conquistare a nove turni dal termine del campionato.
Con l’eliminazione dalla Coppa Italia e dalla Champions, avvenute di fronte ad avversarie abbordabili, il fallimento è completato. La responsabilità è da additare a un mister che non è stato in grado di valorizzare il parco giocatori che la dirigenza gli ha messo a disposizione con una dispendiosa campagna acquisti estiva.
Il principale responsabile della crisi della Juventus è l’allenatore
Per questo motivo i tifosi chiedono a gran voce l’esonero di Thiago Motta, un’ipotesi che è stata smentita da Cristiano Giuntoli che è intervenuto dopo la sconfitta di Firenze in difesa del proprio tecnico ma la situazione potrebbe cambiare nelle prossime ore.
Il quarto posto deve essere centrato ad ogni costo per ammortizzare i costi dei riscatti che saranno esercitati al termine della stagione in corso e per evitare un numero cospicuo di cessioni di rilievo.
La Juventus cambia guida tecnica, Motta pronto a fare le valigie
Un nuovo allenatore potrebbe sedersi sulla panchina della Juventus per gestire un gruppo che appare senza personalità e una direzione precisa. Paolo Bargiggia, conduttore del Processo di Biscardi, ha parlato di un accordo vicino tra i bianconeri e Stefano Pioli che potrebbe tornare così in Italia dopo la parentesi in Arabia alla guida dell’Al Nassr, club in cui milita Cristiano Ronaldo.
Dopo l’ottimo quinquiennio al timone del Milan, il tecnico emiliano potrebbe essere il profilo giusto per riportare equilibrio e serenità in un ambiente che non ha saputo reagire alle recenti prestazioni negative. Un mister che è più vicino all’idea di calcio di Max Allegri. I due hanno vinto lo scudetto grazie alla solidità difensiva.