Ultim’ora: è saltato l’allenatore, feroce contestazione dei tifosi del Milan | L’hanno trattato malissimo
Il suo tempo sulla panchina è oramai finito. I tifosi rossoneri vanno su tutte le furie: il mister non ha più fiducia da parte della società
I tifosi del Milan hanno perso definitivamente le speranze di un epilogo di stagione diverso in seguito agli ultimi risultati. Quest’annata sta diventando un vero e proprio incubo, con la squadra che continua a non riuscire ad ingranare e ad ottenere risultati deludenti.
Dopo il pareggio contro un Feyenoord decimato dagli infortunati che li ha condannati ad uscire dalla UEFA Champions League, i rossoneri hanno perso l’occasione di recuperare terreno in campionato. Lo stop della Lazio e del Bologna erano un assist perfetto, non sfruttato dal Diavolo contro il Torino.
Una vittoria gli avrebbe permesso di recuperare punti in ottica quarto posto. Un piazzamento che la squadra di Sérgio Conceição dovrà per forza raggiungere se vorrà trattenere i suoi migliori giocatori ed avere la liquidità per intervenire sulla rosa durante il calciomercato estivo.
Ennesima possibilità sprecata con la sconfitta per 2-1 contro il Torino di Vanoli ed ennesimi errori individuali che pesano. Prima l’autogol con il pasticcio di Malick Thiaw e Mike Maignan, poi il rigore fallito da Christian Pulisic.
Valutazioni in corso
Un’altra brusca frenata che non può che mettere l’allenatore portoghese in discussione. Questa mattina è stata presente a Milanello l’intera dirigenza per discutere del suo operato, che sembra non convincere nonostante la vittoria della Supercoppa Italiana contro l’Inter.
Sono in corso le valutazioni sulla sua permanenza, che è chiaro che sia correlata alla qualificazione in Champions League. Se ciò non accadesse sarà praticamente certa la separazione, pagando la penale che risolverà in anticipo il suo contratto siglato sino al 30 Giugno 2026.
Stesso destino
Molti dei tifosi rivendicano Stefano Pioli, l’allenatore con cui il club ha raggiunto il suo apice nell’ultimo decennio. Nel caso in cui l’ex Porto andasse via, non è dunque escluso un suo ritorno sulla panchina rossonera. L’attuale allenatore dell’Al-Nassr, squadra in cui milita Cristiano Ronaldo, non sta ottenendo ottimi risultati, rischiando seriamente di non restare in Arabia Saudita anche per la prossima stagione.
In seguito alla sconfitta contro l’Al-Ettifaq è scivolato al quarto posto della Saudi Pro League, fuori dalla zona Champions League. Adesso sarà d’obbligo per il tecnico italiano vincere le prossime due partite contro l’Al-Wedha e l’Al-Orubah oppure è certo che dirò addio anticipatamente ai Faris Najd.