Ultim’ora: decisione comunicata a Giuntoli | “Vado via a zero”: persi 80 milioni di euro

Cristiano Giuntoli a bordo campo - Foto Lapresse - Jmania
Cristiano Giuntoli a bordo campo – Foto Lapresse – Jmania

La Juventus si trova costretto a lasciarlo partire a zero, sfuma la possibilità di incassare una cifra elevata da investire poi sul mercato

Dopo l’ennesimo pareggio, stavolta a Bergamo contro l’Atalanta, la Juventus sta preparando un altro scontro diretto, stavolta contro il Milan. L’imbattibilità nelle venti gare di campionato disputate sino a questo momento non spegne il malumore che regna nella piazza, con il quinto posto in classifica insoddisfacente rispetto alle ambizioni di inizio stagione.

Cristiano Giuntoli è al lavoro per rinforzare l’organico nelle ultime due settimane di trattative. Due i colpi già messi a segno dal direttore sportivo dei bianconeri, in grado di puntellare gli esterni e l’attacco.

Ha firmato Alberto Costa, giovane terzino proveniente dal Portogallo e che va a prendere il posto a livello numerico di Juan Cabal, fermo a causa della rottura del legamento crociato.

Manca ancora un centrale che possa far rifiatare la coppia titolare composta da Pierre Kalulu e da Federico Gatti. I nomi sono molti ma si cerca un’occasione da sfruttare dal punto di vista economico.

Il punto sull’attacco della Juventus, ora Motta ha una punta in più

Potrebbe portare un buon numero di reti Kolo Muanì, arrivato in prestito dal Psg. Adesso Dusan Vlahovic ha concorrenza. Il centravanti serbo ha il contratto in scadenza nel 2026 e non è chiaro se sarà ancora al centro del progetto tecnico o se sarà sacrificato in uscita.

Una previsione sul suo futuro arriva dal procuratore Massimo Brambati, intervistato a TMW Radio, riguardo al periodo dei bianconeri e sui possibili ulteriori movimenti in entrata nella sessione invernale.

Dusan Vlahovic e Thiago Motta - Foto Lapresse - Jmania
Dusan Vlahovic e Thiago Motta – Foto Lapresse – Jmania

Il top player può lasciare la Juventus da svincolato, lo scenario è sempre più plausibile

L’ex calciatore si sbilancia su Vlahovic, ipotizzando che possa salutare la Continassa: “Per me è destinato a essere perso a parametro zero, non c’è un buon rapporto con allenatore e dirigenza. Per me lo perderanno a zero. Non rinnova e quindi andando in scadenza nel 2026 o lo vendi in estate, non in questa, o lo perdi poi l’estate dopo“.

La dirigenza non può cederlo in questa finestra di mercato: “Milik purtroppo ora farà molta fatica, è ancora degente, ma lo era già ad agosto e lo sapevano che non sarebbe tornato se non a gennaio“. Un errore di valutazione che rischia di costare caro.