UFFICIALE: Juventus costretta a pagare la ‘TASSA EUROPEA’ | Di cosa si tratta e perchè è coinvolto Vlahovic

La Juventus si sta ritrovando a pagare una vera e propria tassa europea, che sta coinvolgendo anche il cartellino di Vlahovic. Cosa sta succedendo.

Sembra ormai fatta per il passaggio di Douglas Costa dall’Aston Villa alla Juventus. AL club inglese, secondo quanto scrivono diversi giornali sportivi negli ultimi giorni dovrebbero andare i cartellini di Iling Junior e Barrachenea, e una conguaglio economico di circa venticinque milioni di euro.

Un acquisto che sorpreso molto i tifosi bianconeri, che di certo non si aspettavano, dopo mesi in cui Giuntoli non ha fatto altro che sottolineare come vi fossero dei paletti economici sul mercato molto più stringenti che in passato, che potesse arrivare dalla Premier League un calciatore di primissima fascia come Luiz.

Il suo acquisto dimostra dunque come vi sia voglia da parte della società di restare comunque competitivi, nonostante il percorso di risanamento dei conti che attende i bianconeri nei prossimi anni, in cui si dovrà necessariamente abbassare il monte ingaggi e diminuire al contempo l’età media della rosa.

E anche di accontentare le richieste del nuovo allenatore Thiago Motta, in quanto non è un segreto che il tecnico straveda per il mediano brasiliano, e lo consideri un calciatore fondamentale per caratteristiche per portare avanti a Torino la sua idea di gioco.

Juventus, Thuram dal Nizza sempre più vicino

E se davvero arrivasse, nelle prossime settimane come paventano alcuni, Kephren Thuram dal Nizza, il tecnico potrebbe ritrovarsi tra le mani un centrocampo semplicemente stellare.

Certo, bisogna comunque attendere la fine dell’estate per capire quale sarà davvero la rosa definitiva della Juventus, perché il club ha comunque anche bisogno di fare delle cessioni importanti per fare cassa. Vlahovic potrebbe essere il grande favorito per lasciare Torino a cifre importanti, ma bisognerà attendere e capire quali saranno le considerazioni di Giuntoli in merito.

Bianconeri costretti a pagare una “tassa europea”: di cosa si tratta

Di sicuro, questi Europei non stanno facendo per nulla bene al mercato in uscita della Juventus che nelle prossime settimane potrebbe infatti ritrovarsi a pagare una vera e propria “tassa europea” per quanto sta accadendo ad Euro 2024.

Il fatto che la Serbia abbia finito per piazzarsi ultima del girone, ha finito per far crollare la valutazione dei cartellini di Vlahovic e di Kostic, due calciatori che Giuntoli conta di vendere questa estate, ma che dopo il disastroso girone disputato agli Europei