UFFICIALE: a Torino c’è un nuovo caso Szczesny | Frattura aperta poco fa: è insanabile
Clamoroso, a Torino è scoppiato un caso intorno alla cessione di Szczesny. Ecco che cos’è successo davvero in estate.
La situazione in casa Juventus è tesissima, e le probabilità che Thiago Motta venga esonerato nei prossimi giorni aumentano sempre di più. D’altronde, la sconfitta rimediata contro l’Atalanta ha lasciato delle scorie molto pesanti da smaltire.
Anche perchè quella con la Dea di Gasperini è stata una vera e propria disfatta, in cui i bianconeri sono stati umiliati sotto ogni aspetto del gioco, al punto che la differenza in campo tra i due club sembrava abissale per lunghi tratti della partita.
Un match che nuovamente messo in luce tutti i difetti e i limiti della Juventus di Thiago Motta, una squadra che riesce a costruire dal basso e palleggiare, ma che lo fa sempre in modo fin troppo morbido e inefficace e che non sa in alcun modo reagire alle situazioni di difficoltà.
Non è poi piaciuta la comunicazione avuta da Motta nel post partita, in cui il tecnico ha cercato di minimizzare la portata di questa sconfitta facendo così infuriare i tifosi bianconeri.
La critica di Bonucci a Thiago Motta
Persino Bonucci, grande amico di Motta, in una recente intervista rilasciata a Sport Mediaset, non ha potuto fare a meno di notare come non basti dichiarare semplicemente di esser tristi dopo una debacle del genere, ma sarebbe stato invece meglio che il tecnico facesse un discorso più energico, per fare capire ai calciatori che certe prestazioni in un club storico e vincente come la Juventus non sono permesse.
Molti però sostengono che Motta ha meno colpe di quelle che gli vengono attribuite perché si è trovato a fare i conti con un mercato estivo che si è purtroppo rivelato deludente, in Giuntoli ha sbagliato quasi tutti gli acquisti fatti.
Juventus, ecco che cos’è successo quest’estate con Szczesny
D’altronde che calciatori come Douglas Luz e Koopmeiners, i veri due top player acquistati in estate per una cifra superiore ai cento milioni di euro, siano stati impalpabili in questi primi sei mesi alla Juventus è un dato di fatto. In queste ore inoltre, è emerso un clamoroso retroscena che coinvolge anche Szczesny, che dopo essere tornato indietro sulla sua decisione di ritirarsi dal calcio giocato, sta disputando una stagione da protagonista con il Barcellona.
Al suo posto, come sappiamo, è arrivato Di Gregorio, ma sembra che l’obiettivo numero uno di Giuntoli per la porta fosse in realtà un altro. I bianconeri infatti avevano inizialmente puntato Carnesecchi dell’Atalanta, trovando però il secco rifiuto della dirigenza bergamasca che non aveva alcuna intenzione di privarsi del portiere.