È attesa per domani la decisione finale della Uefa in merito alla posizione della Juve. I bianconeri rischiano l’esclusione d’ufficio dalle coppe europee, anche se c’è il recentissimo precedente dell’Osasuna.
La decisione continua a tardare, ma ora dovrebbe essere arrivato il momento. La Juve attende il verdetto della Uefa in merito alla sua posizione nelle coppe europee. I casi giudiziari con la giustizia italiana si sono chiusi con il patteggiamento per la vicenda della manovra stipendi, ma è ancora aperta la questione a livello europeo. Negli ultimi mesi la dirigenza bianconera ha tenuto diversi colloqui con a Nyon, in particolare il presidente Ferrero e Francesco Calvo, con l’obiettivo di distendere il clima. La rinuncia alla Superlega poi ha contribuito ad ammorbidire la posizione della Uefa. E ora si aspetta il verdetto.
Secondo quanto riporta La Nazione dunque, la decisione finale della Uefa dovrebbe arrivare domani. Secondo le indiscrezioni la Juve dovrebbe essere esclusa dalla prossima Conference League, in favore della Fiorentina, finalista dell’ultima edizione. La soluzione non sarebbe così negativa, visto che giocare la competizione obbligherebbe i bianconeri a lunghe trasferte il giovedì. Un solo anno di squalifica e la promessa di non ricorrere al Tas di Losanna.
Il prossimo 7 agosto ci sarà il sorteggio dei playoff e probabilmente la Juve non ci sarà. Ci sarà invece l’Osasuna, che dopo una prima esclusione è stata riammessa proprio dal Tas. Questo precedente però fa pensare, perché la decisione della Uefa è stata completamente ribaltata. Da vedere se si seguirà la pista dell’elasticità o del pugno duro. E chissà che non ci sia stato una sorta di accordo fra le parti per seguire una via di mezzo.