Udinese-Juventus 2-6, le interviste post-partita. Massimiliano Allegri non può che essere soddisfatto al termine della pirotecnica vittoria della Dacia Arena. Tre punti che hanno un valore doppio perché oltre a riavvicinare la vetta, sono arrivati in una condizione di inferiorità numerica.
“C’è da fare i complimenti ai ragazzi – dice il tecnico livornese a Premium – , non era semplice. Una bella risposta, nelle ultime due gare erano due buone prestazioni, cosa che e’ successa anche ad inizio secondo tempo e inizio nel primo, ci serviva una gara così. I ragazzi sono usciti anche bene alla distanza andando anche a fare gol”.
È stata la prestazione quasi perfetta, quella dei bianconeri, anche se bisogna ancora migliorare la fase difensiva.
“La squadra è stata molto più attenta, ci avviciniamo a novembre, tornano gli infortunati ci sarà da divertirci, nelle ultime tre, quella dove meritavamo meno era quella di mercoledì, le altre avevamo fatto bene, oggi abbiamo fatto bene. Gol presi e subiti? Diciamo che quest’anno abbiamo giocato quattro volte in trasferta e preso sette gol. Arriveranno altre gare dove non prenderemo gol, sono contento della condizione fisica”.
Commentando le prestazioni dei singoli, Allegri sottolinea come i due centrocampisti centrali siano stati chiamati ad un grande lavoro.
“Khedira ha fatto bene anche Pjanic. Il primo anno con Pogba, era quello che si inseriva di più e Khedira andava dentro quando credeva, qui fa gli stessi inserimenti ed è più efficace. Quest’anno siamo una squadra diversa, offensiva, dobbiamo cercare di invertire la tendenza è di fare gol. Mandzukic? Lo ringrazio, così riposa, dovevamo giocare in dieci. Gara della svolta? Una partita importante, lo avevo detto ai ragazzi, era uno snodo che ci permetteva e permette di avvicinare quelle di testa, oggi era difficile da mandar giù un risultato negativo, hanno risposto con tecnica, condizione fisica importante per il resto della stagione”.
Infine, una battuta su Bonucci, oggi espulso con il Milan.
“Inutile parlarne, ha fatto sette stagioni importanti, ha fatto una scelta e va rispettata. La Juve non deve pensare a questo. Avrei voluto averlo in campo perché le gare si giocano con i migliori”, conclude Allegri al termine di Udinese-Juventus.
È stata la prima tripletta della sua carriera, Sami Khedira non può che essere raggiante al termine della partita vinta alla Dacia Arena. “Una grande giornata per la squadra – dice a Premium Sport – , prima tripletta della carriera, sono molto felice di aver vinto per la squadra, un primo tempo difficile, una grande prestazione di tutta la squadra dopo l’espulsione di Mandzukic. Siamo tornati in corsa per lo scudetto? Il nostro obiettivo è vincere, siamo concentrati per le prossime gare e abbiamo lo stesso spirito e convinzione per mantenere lo stesso rendimento. Cercheremo di puntare allo scudetto ma è una strada lunga, una stagione lunga, vogliamo rimanere al top”, conclude il tedesco.