Udinese-Juventus 1-1: le interviste ad Allegri e Bonucci

Udinese-Juventus 1-1: ecco le parole di Massimiliano Allegri e Leonardo Bonucci ai microfoni di Premium Sport, il difensore ha parlato anche del futuro

Udinese-Juventus 1-1: le interviste post-partita. Massimiliano Allegri guarda il bicchiere mezzo pieno davanti alle telecamere di Premium Sport. “Abbiamo guadagnato un punto sulla Roma – esordisce il tecnico toscano – , abbiamo otto punti di vantaggio, un periodo impegnativo con tante partite. Oggi abbiamo trovato un’Udinese con tanti meriti, bisognava essere più veloci nel primo tempo e pazienti nel secondo, dovevamo variare le giocate. È un punto importante, e anche se vincevamo non era chiuso il campionato, mancano undici partite. Bonucci simbolo della partita? Bravo Zapata, noi abbiamo tirato poco in porta, siamo stati frettolosi, ma un buon punto”.

Quanto ai singoli, ecco alcune considerazioni di Allegri.

“La sostituzione di Dybala? Sta bene, una buona partita, una bella punizione, avevamo rischiato su contropiede, volevo mettere un mediano in più per trovare un episodio favorevole. Queste partite dove non puoi vincerle, non devi perderle. Chiellini? Un affaticamento, ha preferito uscire, nulla di particolare. Pjaca lo rivedremo venerdì dall’inizio? Pjaca deve crescere, ripeto la stessa cosa, a volte ha fatto bene, deve crescere, ora non lo so…”

UDINESE-JUVENTUS 1-1: GLI HIGHLIGHTS

Udinese-Juventus 1-1: Bonucci

Leonardo Bonucci ha parlato al termine del match ai microfoni di Premium Sport.

“Oggi abbiamo abbassato il livello di intensità mentale, il giro palla e il gioco ne ha risentito. È un insegnamento che può servire, ma abbiamo guadagnato un punto sulla seconda. Il valore di questa gara dopo quanto successo? Nessun valore particolare. Gol di Zapata? Ho sbagliato all’inizio non accorciando, poi ho cercato di mandarlo sull’esterno. Abbiamo concesso qualche tiro in più rispetto al solito e ci hanno fatto male, ma a parte delle ripartenze, hanno fatto dei tiri da lontano. Quando abbassi l’intensità, puoi concedere qualcosa in più. Cosa intendevo con le parole sul futuro? Quello, sono patrimonio della società, ho firmato un contratto fino al 2021, mi sento importante per squadra e società, non c’è problema. Se volevo andare via avrei spinto lo scorso anno. C’erano offerte, avevo cominciato a studiare l’inglese, forse il catalano”, conclude.