E’ il sogno di tutti, per molti proibito, per altri molto costoso, ma possibile. La Juve ha deciso di iscriversi nella seconda categoria e provare a prendere Javier Matias Pastore, 21 anni, soprannominato El Flaco, trequartista del Palermo e della Nazionale argentina. Un acquisto da salto di qualità, forse quello decisivo per puntare allo scudetto e lottare alla pari con tutti in Europa. Perché il ragazzo sembra il Kakà ( quello dei tempi belli, non certamente l’ultimo reduce da acciacchi fisici). C’è anche chi lo accosta a Zinedine Zidane, campione che ancora oggi i tifosi bianconeri ricordano e rimpiangono. Pastore sta conquistando tutti grazie a delle prestazioni sempre più sorprendenti. Quando gira lui ( e capita spesso) il Palermo diventa competitivo ai massimi livelli come conferma l’attuale classifica che nonostante alti e bassi, e le divergenze tra il tecnico Delio Rossi e Maurizio Zamparini, continua ad essere appetitosa.\r\n\r\nSia chiaro: non sarà facile arrivare al gioiello di Zamparini per due motivi: il primo è che il presidente del Palermo lo valuta oltre cinquanta milioni e il secondo è che all’estero, ci sono Barcellona, Real Madrid e qualche club inglese di prestigio (ieri Mancini ha detto: «Pastore è forte, quindi piace al City») potrebbero disposte a trattare il giocatore con offerte in contanti, quindi sicuramente molto interessanti per Zamparini. Detto ciò, non è neppure da escludere che l’imprevedibile presidente rosanero non lo tenga ancora un anno in Sicila, soprattutto se la squadra dovesse ottenere il lasciapassare per la prossima Champions League. Il quadro, dunque, è piuttosto complesso ma Beppe Marotta tiene d’occhio la situazione e i tifosi bianconeri si sono abituati ai suoi colpi impossibili.\r\n\r\nL’amministratore delegato bianconero, dunque, non si arrenderà davanti alle prime difficoltà. Potrebbe contare su una liquidità importante e proverà ad inserire nel discorso alcuni giocatori che farebbero gola al Palermo: Giovinco e Amauri, per esempio. Ma non solo loro. Zamparini sa bene che la Juventus ha molti giocatori che potrebbero fare al caso suo e se non riuscirà a venderlo in Europa come pensa chissà che non possa prendere in considerazione la proposta juventina. Di sicuro sarà una calda e intrigante estate.\r\n\r\n\r\n Lui stesso, poco tempo fa, ha fatto sapere che in caso di cessione la Juventus sarebbe la metà gradita «perché cerco una società che creda in me e mi dia fiducia, all’estero potrei entrare in concorrenza con tanti campioni e l’idea non mi piace». Insomma, ( giustamente) vorrebbe avere garanzie di titolarità. Ricordiamo che il giocatore è di origini torinesi visto che la sua famiglia è originaria di Volvera ( provincia di Torino). Ha rinnovato da poco il contratto con il club siciliano e non ha fretta di andarsene, lascia a Zamparini la decisione definitiva sul suo futuro senza fare pressioni.\r\n\r\nPer lui, ovviamente, Luigi Del Neri è disposto a modificare il suo 4- 4- 2. Non è un’integralista del sistema, l’unico schema a cui non rinuncerà mai è quello con la difesa a quattro. Per il resto se ne può parlare. Anche perché con tre centrocampisti- lottatori come Krasic, Felipe Melo e Marchisio si può tranquillamente schierare un trequartista dietro a due punte mobili come Matri e qualcun altro. Nessun problema tattico, allora, ma la certezza di avere una squadra fortissima, quasi irresistibile.\r\n\r\n(Di Camillo Forte per Tuttosport’)