Il progetto è chiaro: portare un fuoriclasse a Torino entro la fine di agosto per dare una veste glamour alla Juve che si trasferirà nel nuovo stadio. Perché investire 120 milioni su un impianto che si vuole bello e prestigioso non contempla la possibilità di ritrovarselo mezzo vuoto. Per cui 30-35 milioni, magari anche qualche spicciolo in più, verranno destinati all’acquisto di un attaccante capace di cambiare volto alla Juve di oggi e di lasciare una traccia in quella futura.\r\nLunedì a Madrid si terrà una riunione programmatica tra Florentino Perez e Jorge Valdano per disegnare il Real della prossima stagione. La conferma di José Mourinho è quasi scontata, ma lo è altrettanto che il portoghese abbia minore voce in capitolo rispetto all’estate scorsa, quando era reduce da un triplete e poteva dettare legge anche nella stanza dei bottoni. Mentre in questa stagione al netto delle (strumentali) polemiche Mou ha raccolto soltanto la Copa del Rey. Si preannuncia un bel braccio di ferro, dunque. Se a vincerlo fosse il duo Perez-Valdano a partire dovrebbe essere Gonzalo Higuain che ai loro occhi ha il torto di togliere spazio vitale a Karim Benzema, uno dei gioielli che hanno accompagnato il ritorno del presidente Galactico al vertice del Real. Viceversa, qualora Mouriho riuscisse a imporre il proprio parere a lasciare Madrid sarà Benzema. Alla Juve sono edotti sulla situazione e l’intenzione è di farsi trovare pronti non appena saranno chiare le dinamiche madridiste. I precedenti di Robben e Sneijder, dismessi con troppa faciloneria dal Real, fanno scuola.\r\n\r\nFracassi Enrico