TuttoJuve mercato: Romagnoli nel mirino, Matheus addio
La Juve non perde di vista sul mercato Alessio Romagnoli: dopo De Sciglio, i bianconeri sognano di far rinascere un altro rossonero le cui quotazioni sono in calo, intanto va via il giovane brasiliano
TuttoJuve mercato: la dirigenza bianconera non perde di vista Alessio Romagnoli, 23enne difensore sul quale il Milan ha investito tanto qualche stagione fa, ma che negli ultimi tempi sembra arrancare. L’ex Roma e Samp sembra avere perso la tranquillità di un tempo e pare che il Milan, che in estate potrebbe essere costretto a cedere qualcuno dei suoi pezzi pregiati, stia entrando nell’ordine di idee di cederlo. Inevitabilmente, si scatenerebbe un’asta che potrebbe avere come protagonisti anche alcuni top club europei, tra cui anche la Juventus.
Marotta e Paratici, come riporta Tuttosport, sono sempre vigili sul ragazzo che hanno seguito a lungo anche ai tempi della Roma. C’è la convinzione che come accaduto per Mattia De Sciglio, a Torino Romagnoli possa ritrovarsi e tornare a giocare ad alti livelli. Ovviamente, il Milan non lo svenderà, ma senza la conquista di un posto in Champions, Fassone e Mirabelli potrebbero accontentarsi di meno di quanto speso per acquistarlo.
TuttoJuve: Matheus Pereira al Paranà
Intanto, dopo una lunga trattativa, saluta la Juventus il giovane brasiliano Matheus Pereira. Parcheggiato in un primo momento all’Empoli, il 19enne centrocampista è stato poi aggregato alla Primavera, prima di essere prestato in Francia al Bordeaux. Diciotto mesi in tutto trascorsi in Europa, durante i quali il ragazzo non ha affatto convinto. È per questo che la Juve ha deciso di rimandarlo in Brasile: giocherà al Paranà, club al quale si trasferisce con la formula del prestito, ma sembra che di speranze di rivederlo in Italia ce ne siano ben poche. Molto contento, Matheus Pereira si è espresso così sul suo ritorno in patria, a Curitiba. “Sono contento della possibilità di tornare in Brasile e giocare per la Serie A. Sono migliorato? Principalmente in Italia, dove sono rimasto più a lungo. È un calcio molto tattico e mi sono evoluto. Vengo in un grande club con un’ottima struttura. Mi stavo allenando normalmente, quindi sono a disposizione dello staff tecnico”, conclude.