Tutto mercato Juve: Locatelli fa lo “gnorri”, nuove voci su Rugani

Chiusa la parentesi di Euro 2020, il mercato della Juve entra nel vivo: le novità in entrata (Locatelli) e in uscita (Rugani)

Chiusa la pratica Euro 2020, inizia finalmente il mercato estivo, fin qui frenato dal torneo continentale, con la Juve che comunque non è stata a guardare nelle passate settimane. L’obiettivo numero uno, lo sappiamo, è Manuel Locatelli, che ieri sera ha parlato a margine della festa azzurra a Sky. “Da domani (oggi, ndr) pensiamo al mercato. Non ci ho ancora pensato perché quando ti giochi una competizione così importante non puoi non pensare a quello. Il focus era solo su quello. Juventus? Fa piacere l’interesse, la Juve è una grandissima squadra. Ora gioco per l’Italia e sono felicissimo di godermi questo momento”.

Tutto mercato Juve: il piano Locatelli

Parole di circostanza quelle del centrocampista classe 1998, che ha scelto la Juve e sa benissimo che la trattativa è avviata. Secondo quanto riferisce la Gazzetta dello Sport, il club bianconero metterà sul piatto del Sassuolo 30 milioni di euro totali (la formula preferita è quella del prestito con obbligo di riscatto) più una contropartita a scelta tra Fagioli, Frabotta e Rovella, più difficile perché dovrebbe essere prima riportato a casa dal Genoa. Al vertice, per conto della Juventus, parteciperanno Federico Cherubini e il nuovo ad Maurizio Arrivabene.

Sarri chiama Rugani alla Lazio?

Dalla capitale, intanto, giungono indiscrezioni sull’interesse della Lazio per Daniele Rugani. Il centrale toscano rientrato dai prestiti di Rennes e Cagliari ha ancora tre anni di contratto con la Juve e non sembra rientrare nei piani bianconeri, a meno che non sia ceduto Demiral e alla fine resti come quarto centrale. Ad indicare al club biancoceleste il suo acquisto, secondo la testata lalaziosiamonoi.it, sarebbe stato Maurizio Sarri, che lo stima dai tempi dell’Empoli. Voci tutte da verificare, perché quando lo ha avuto a disposizione a Torino, non è che Sarri lo abbia fatto giocare più di tanto, nonostante avesse fuori per crociato prima Chiellini e poi Demiral…