Tu in Nazionale non ci metti più piede | Spalletti ha deciso: lo juventino mandato a casa, Allegri l’ha ‘rovinato’
Per Spalletti una decisione irremovibile, il giocatore della Juventus non farà parte della squadra che giocherà gli Europei con l’Italia
Quelli che si sono tenuti nella settimana appena trascorsa negli Stati Uniti sono stati gli ultimi test amichevoli per gli azzurri in vista dei prossimi Europei che si terranno a giugno in Germania, con un girone di ferro che ci vedrà affrontare Albania, Spagna e Croazia. Per gli uomini del nuovo commissario tecnico Luciano Spalletti il compito di difendere il titolo di campioni in carica.
Contro Venezuela ed Ecuador sono arrivate alcune buone indicazioni e anche la consapevolezza che quello azzurro è ancora un cantiere aperto. Tanti gli esperimenti tattici che l’ex allenatore del Napoli ha deciso di compiere contro le due compagine sudamericane.
Sbavature difensive sono assolutamente da correggere così come il fraseggio della palla, a tratti ancora macchinoso. Ottime notizie sul fronte offensivo con l’incisività di Mateo Retegui, decisamente a suo agio quando veste la maglia azzurra.
Tenuti a riposo Bryan Cristante e Gianluca Scamacca che dovrebbero prendere parte alla spedizione in terra tedesca all’inizio dell’estate. Potrebbero esserci sorprese e nuovi nomi che possano convincere Spalletti nelle ultime nove partite di campionato.
Mattia De Sciglio e gli Europei a forte rischio
Continua a non essere disponibile Mattia De Sciglio, reduce da un grave infortunio da cui fa fatica a recuperare. Per il terzino della Juventus l’assenza dal campo comporta il rischio di non essere convocato per gli Europei.
Il giocatore è da dieci anni nel giro della Nazionale maggiore, con il debutto in una competizione internazionale nello sfortunato Mondiale del 2014, l’ultimo disputato dall’Italia, prima di due storiche mancate qualificazioni.
Mattia De Sciglio nelle grazie di Allegri, la difesa ha bisogno di lui
Max Allegri lo ha considerato un suo pupillo dai tempi del Milan e ha concesso lui il giusto spazio anche nelle due parentesi bianconere. Le condizioni fisiche lo hanno privato di poter dare una mano alla sua squadra negli ultimi due mesi in cui i risultati sono stati altalenanti e decisamente inferiori rispetto al resto della stagione in corso.
Il tecnico livornese spera di poter contare su di lui in questo rush finale di campionato, con la qualificazione alla prossima Champions League da conquistare ad ogni costo e con ancora nove partite da disputare oltre alle due semifinali e l’eventuale finale di Coppa Italia.